
PALERMO. Gianluca Miccichè prova a resistere. L’assessore ha rifiutato ogni commento sulla vicenda. Ma fa sapere che non si dimetterà malgrado gli inviti a fare un passo indietro arrivino dalla sua stessa maggioranza. E malgrado anche la esplicita presa di distanze nei suoi confronti arrivata dal presidente Crocetta.
Miccichè ha emesso un comunicato in cui si scusa con i due disabili rimasti per ore ad attenderlo sotto l’assessorato. Ma non solo: "Questo pomeriggio sono andato a trovare i fratelli Pellegrino nella loro abitazione, abbiamo parlato di quanto accaduto. Gli ho spiegato che non ero in assessorato quando sono venuti perché non sapevo della loro visita e gli ho riferito le azioni che ho intrapreso per sostenere loro e i tanti disabili che in Sicilia hanno bisogno di assistenza", dice l'assessore.
Un tentativo di rilanciare che però finora non sembra stia facendo breccia neppure fra le persone che dovrebbero essere più vicine all’assessore. Intanto, la pagina Facebook dell'assessore, presa di mira da tutti i contestatori con una valanga di richieste di dimissioni, è stata oscurata.
Il presidente della Regione Rosario Crocetta ha di fatto preso le distanze dal suo assessore annunciando che interverrà personalmente sulla vicenda e sulla generale gestione degli aiuti ai disabili: «Sono profondamente addolorato per la vicenda accaduta all'assessorato alla Famiglia, che ha coinvolto Gianluca ed Alessio. Dobbiamo affrontare con serietà il tema della disabilità sopratutto laddove ci troviamo di fronte a delle persone che non hanno familiari che si possano occupare di loro. Per domani ho convocato il direttore generale della Famiglia e dell'assessorato alla Salute per affrontare con loro la questione. Il tema non riguarda soltanto Gianluca e Alessio, ma penso per esempio al caso dei fratelli Biviano, quattro fratelli che hanno una malattia irreversibile e che vivono da soli a Lipari. Sono casi che vogliamo assolutamente affrontare con un progetto specifico integrato. Bisogna urgentemente intervenire e fare un censimento dei disabili che si trovano in queste condizioni».
IL COMUNICATO INTEGRALE DI MICCICHE'. "Sono amareggiato e dispiaciuto per quanto successo con i fratelli Pellegrino, non è mia abitudine eludere i problemi e le situazioni difficili, poiché in un anno di governo ho ricevuto migliaia di persone in Sicilia e per questo sento il dovere di scusarmi personalmente per la situazione incresciosa che si è creata, per la quale ho già provveduto a chiamare i fratelli Pellegrino.
Le promesse che ho fatto nel 2016 sono state mantenute. Il progetto sperimentale denominato “Vita Indipendente”, per il quale la dotazione finanziaria è pari a 100 mila euro per Distretto, è partito e i fratelli Pellegrino, pur essendo rientrati in graduatoria, non hanno potuto beneficiare dei contributi del 2014 a causa dell'esaurimento dei fondi.
Per il 2015 il distretto socio sanitario di Palermo ha ritenuto di non inserirli ed ancora, per il 2016, il Comune di Palermo non ha presentato i progetti per entrare in graduatoria. Nel frattempo ci siamo adoperati, tramite una Cooperativa che beneficia di contributi da parte della Regione, per cercare di fornire un supporto per le esigenze di prima necessità.
In atto i fratelli Pellegrino dispongono di 2 ore al giorno erogate dal Comune più altre 2 ore erogate per il tramite della Regione, tramite il fondo non autosufficienze, che gli consentiranno di avere un'assistenza, seppure ridotta, per tutto il 2017. I fratelli Pellegrino, in base al piano personalizzato redatto dall'Unità di Valutazione Multidimensionale (UVM), facente capo al Distretto socio-sanitario di Palermo, e composta da personale dell'ASP e del Comune, hanno riconosciuta una necessità pari a 6 ore di assistenza domiciliare giornaliera, di cui, in atto, 4 sono garantite.
Al riguardo, stiamo valutando col Distretto la possibilità che rientrino nella delibera di giunta del gennaio 2016 che approva la riprogrammazione della somma di € 1.600.000 per l'implementazione dei progetti di vita indipendente. Cosciente e consapevole della gravità della situazione mi sono prontamente attivato per costituire un tavolo tecnico, insieme ai Dipartimenti regionali della sanità e del Bilancio e al Garante per la disabilità, affinchè si attivi immediatamente il “Fondo regionale per la disailità”, come nel resto delle regioni d'italia, dove far confluire, oltre alle risorse nazionali (Fondo non Autosufficienze, Vita Indipendente e Dopo di Noi), fondi regionali, che come Governo ci impegneremo prontamente a reperire.
Inoltre si sta lavorando alla redazione del programma attuativo per la gestione del fondo nazionale “Dopo di Noi”, per il quale la dotazione finanziaria per il 2017 è pari a circa 7 milioni di euro, in cui potrebbero rientrare a pieno titolo i fratelli Pellegrino che, sempre tramite il Distretto socio-sanitario , beneficerebbero di un'assistenza continuativa.
Detto questo, tengo a precisare che la Regione Siciliana, purtroppo, sconta il gap finanziario nel quale si trova, non riesce a coprire tutti i servizi assistenziali di cui necessitano gli oltre 3.682 disabili gravissimi presenti sul territorio, per i quali occorrerebbero oltre 500 milioni, per un'assistenza domiciliare H 24, a fronte dei 40 disponibili per il 2017 e per i quali oggi le uniche risorse disponibili provengono da fondi nazionali, che seppur consistenti risultano del tutto insufficienti.
Al riguardo preciso inoltre che l'Assessorato alla Famiglia funge esclusivamente da organo di programmazione generale, in funzione delle linee guida dettate dal Ministero e che compete ai Distretti socio sanitari, cui la Regione si limita a trasferire le risorse, l'individuazione dei soggetti beneficiari e la gestione delle risorse".
13 Commenti
GIOVANNI
16/02/2017 16:24
GOVERNO E GIUNTA INCAPACI E MENEFREGHISTI DEI PROBLEMI DEI SICILIANI. NON VEDO L'ORA CHE ARRIVINO LE ELEZIONI REGIONALI....!!!! IO VOTO E FARO' VOTARE CROCETTA, MICCICHE' E MARZIANO.................!!!
ippocampo
16/02/2017 16:53
Non sono un simpatizzante dei 5 stelle ma questa volta voterò per loro, saranno in capaci ma almeno sono per il popolo.
vincirai
16/02/2017 19:50
Si come la rivoluzione francese
Riccardo Occhipinti
16/02/2017 17:06
il sig.Miccichè nel suo comunicato " sta valutando, di concerto con il comune cercherà, per l' anno prossimo prevede" ma non si rende conto che le esigenze dei disabili sono attuali e non posso stare ad attendere che lui ed i suoi pari esaminino, valutino ecc.ecc. e poi si scusa ma che si scusa a fare ? un appuntamento con persone per le quali è una sofferenza muoversi è qualcosa di sacro. Avrebbe lui dovuto recarsi a casa loro e non viceversa.
car
16/02/2017 17:51
ma che figura
Fabrizio
16/02/2017 19:29
Dimissioni? E' un vocabolo che in politica non esiste.
Diego
17/02/2017 08:14
Caro Fabrizio la poltrona è troppo comoda per abbandonare
Giulio
17/02/2017 08:29
Se era periodo di elezioni sicuramente era li a far capire che poteva fare tutto
Kitwil
17/02/2017 08:59
semplicemente vergognoso
Arrivederci
17/02/2017 08:17
Figurati se si dimette! Per così "poco"
salvatore
17/02/2017 08:24
il sazio al digiuno non l'ha mai creduto......proverbio che non si smente mai
Pietro 2
17/02/2017 08:42
Non credo ad una parola di quello che ha dichiarato, e il filmato lo smentisce.
#unanoce#inunsacco
17/02/2017 09:13
Continuo.....No comment.....!!!!!!
salvo
17/02/2017 09:23
dimissioni subito !
elena
17/02/2017 09:55
A proposito di disabili... Ho insegnato per trent'anni in corsi professionali per disabili dove gli allievi, oltre ad apprendere abilità utili soprattutto alla loro autonomia e autostima, trovavano un ambiente permeato di serenità e amore. Da quando la Formazione si è bloccata questi ragazzi soffrono per la mancanza di attività e anche "considerazione", si perché per loro nei vari Avvisi che si sono succeduti e non avviati fino all'ultimo (avviso 8) non sono stati inseriti né corsi artigianali per loro né altre attività! Il Presidente della Regione si prenda carico di questo problema di sensibilità nei confronti dei nostri amici... "diversamenteabili" !!!!
franco
17/02/2017 12:28
mamma mia io mi seppellirei sotto 10 metri di terra per la figura fatta...ma come si guardano allo specchio...
Giusi Rosselli
18/02/2017 15:06
Fate meno chiacchierare è più azioni concrete. Progetti su progetti e poi non avete la dignità di metterci la faccia. Nell'era della tecnologia nessuno dei suoi collaboratori è riuscito ad accusarlo della presenza dei due fratelli e della troupe delle Iene? Ma non ci prendiamo in giro così spudoratamente, anche noi cittadini comuni siamo esseri pensanti....