WASHINGTON. È prevista per stasera una telefonata tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente del Consiglio italiano Paolo Gentiloni, stando a quanto si apprende da fonti della Casa Bianca. Il colloquio è fissato per la serata italiana. «Credo che all'Ue convenga metterla in positivo. Cioè da un lato certamente c'è l'alleanza atlantica, i rapporti transatlantici, ci saranno discussioni su diversi apporti ai bilanci della Nato ma sono fiducioso non incrinerà la collaborazione tra le due sponde dell'Atlantico e nemmeno nella Nato». Lo ha detto il premier Paolo Gentiloni, rispondendo ad una domanda sulla nuova amministrazione Usa e aggiungendo che «si è insediata due settimane fa, un po' presto per tirare delle conclusioni». Di certo «l'obiettivo di avere la migliore collaborazione possibile esiste by definition da parte di noi Paesi europei e dell'Italia». Secondo il premier «se sarà confermata un'impostazione che emerge da alcune prese di posizione che privilegia la dimensione nazionale, interna, gli interessi economici nazionali», bisognerà chiedersi quale può essere la reazione dell'Europa. Perchè «un'ottica che fosse più circoscritta all'interno dei confini nazionali da parte degli Usa non va vista solo come un rischio ma anche per l'Unione europea come una grande opportunità, se abbiamo coraggio forza e unità per coglierla».