PALERMO. Dal piano giovani alla guida del Fondo pensioni. È il grande salto dell’ex assessore regionale alla Formazione, Nelli Scilabra, che presto potrebbe diventare presidente dell’ente che gestisce le pensioni dei regionali e che da tempo è commissariato. Lo prevede una delibera di giunta pubblicata sul sito della Regione nella quale si specifica comunque che la nomina della Scilabra è “subordinata alla costituzione del Consiglio di amministrazione del Fondo”. La Scilabra nel 2014 era finita al centro di forti polemiche per il flop del "piano giovani", iniziativa da 100 milioni per promuovere l’occupazione degli under 30 che però non ha mai visto la luce, se non di recente con l’avvio di alcuni bandi per tirocini retribuiti in azienda recuperati dal nuovo assessore Bruno Marziano. Uscita dal governo, Scilabra si è laureata in Giurisprudenza ed è entrata a far parte dello staff del presidente della Regione, Rosario Crocetta. Adesso potrebbe presto guidare il Fondo che gestisce le pensioni dei regionali con un compenso da circa 40 mila euro lordi l’anno. Nella delibera si ricorda che il presidente di questa struttura viene nominato dal presidente della Regione previa delibera della Giunta regionale ed è scelto tra “persone dotate di riconosciuta e competenza e professionalità nel settore dell’amministrazione pubblica o dei fondi pensione e di indiscussa moralità e indipendenza”.