PALERMO. E' cominciato il primo dei due interrogatori previsti per oggi dai pm di Palermo che indagano sulle firme false per la presentazione delle liste del M5S alle comunali del 2012 a Palermo. In procura, davanti al procuratore aggiunto Dino Petralia e la pm Claudia Ferrari, è comparsa l'attivista Alice Pantaleone, una delle 10 indagate. Poi sarà la volta di Samantha Busalacchi, accusata di avere materialmente ricopiato dalle originali, inutilizzabili per un vizio di forma, le sottoscrizioni.
Busalacchi avrebbe agito assieme alla deputata nazionale Claudia Mannino e a quella regionale Claudia La Rocca.
Lunedì sarà la volta dei parlamentari nazionali Riccardo Nuti, che sarebbe stato presente la notte in cui vennero copiate le firme, Claudia Mannino, Francesco Menallo, ex attivista, e il cancelliere che ha attestato falsamente l'originalità delle sottoscrizioni, Giovanni Scarpello.
I pm concorderanno la data dell'interrogatorio del deputato regionale Guorgio Ciaccio, mentre Claudia La Rocca, Stefano Paradiso e Giuseppe Ippolito che hanno collaborato con i pm e raccontato la vicenda, sono già stati interrogati. Le firme raccolte per la lista furono 1995.
Quelle false e disconosciute dai sottoscrittori sono centinaia. Al momento, tra gli indagati, solo Claudia La Rocca e Giorgio Ciaccio si sono sospesi dal movimento.
La Procura contesta agli indagati il reato previsto dall'articolo 90, secondo comma, del Testo Unico sugli enti locali.
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