ROMA. "Le dirigenti donne nelle aziende partecipate è una scelta di cui questo Governo è fiero. Spero siano di esempio per il mondo del privato. Non può diventare il tema della maternità un limite per quanto riguarda le assunzioni, le carriere, la crescita all'interno delle varie realtà aziendali e professionali". Lo ha detto il ministro per le Riforme costituzionali e i Rapporti con il Parlamento, con delega alle Pari opportunità, Maria Elena Boschi, durante un incontro a Roma in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Il ministro ha quindi ricordato che il Governo "ha dato segnali concreti sia nella lotta contro le dimissioni in bianco sia nella conciliazione per i tempi di lavoro" e famiglia. "Le donne alla presidenza di aziende non siano più una breaking news, una novità", ha esortato Luisa Todini, presidente di Poste italiane. Occorre agire "perché le donne diventino indipendenti a livello economico", ha aggiunto la presidente di Ferrovie dello Stato, Gioia Ghezzi. Contro la violenza sulle donne ha affermato Ghezzi "possiamo fare moltissimo", già "i piccoli gesti e il linguaggio sono importantissimi". "Nel 2015 - ha concluso Todini - 7 nostre dipendenti purtroppo hanno usufruito di un congedo di 90 giorni dopo aver subito violenza".