Giovedì 19 Dicembre 2024

Manovra, Faraone: "Un miliardo in più per scuola, università e ricerca"

ROMA. «Rispetto e ampliamento dei diritti. Sono queste le parole chiave per definire l'intervento di questo governo per scuola, università e ricerca nell'ambito della Legge di Bilancio 2017 approvata dal Consiglio dei ministri». Lo scrive su Facebook il sottosegretario all'Istruzione Davide Faraone che aggiunge: «un miliardo di euro in più destinato a questi settori. Risorse per garantire il diritto allo studio, grazie alla stabilizzazione dell'incremento del fondo che abbiamo aumentato lo scorso anno, grazie allo Student Act e una no tax area per i giovani con redditi bassi, grazie allo stanziamento di fondi per la valorizzazione di studenti meritevoli ma privi di mezzi. E poi ancora il giusto riconoscimento dell'eccellenza dei migliori dipartimenti universitari con fondi aggiuntivi per l'assunzione di ricercatori, oltre che il potenziamento degli Enti di ricerca». «E misure mirate - continua - anche a completare e rinforzare il percorso già cominciato con #labuonascuola: 300 milioni di euro destinati alle deleghe alle quali stiamo lavorando, tra cui, per esempio, quella che riguarda i servizi per l'infanzia, il cosiddetto 0/6, 200 milioni per trasformare l'organico di fatto in organico di diritto e garantire continuità e stabilità agli studenti, ulteriori risorse per l'edilizia scolastica, sostegno alle scuole pubbliche non statali e agli insegnanti di sostegno degli istituti paritari. E ancora, anticipo pensionistico per maestre di nidi e scuola dell'infanzia (che rientrano nella categoria dei 'lavori usuranti'), il raddoppio dei fondi per gli Its, gli Istituti tecnici superiori, incentivi alle imprese che assumono al termine di percorsi di alternanza scuola-lavoro, misure di sostegno alle start-up innovative e - conclude Faraone - alla competitività grazie alla strategia 'Industria 4.0' messa in campo dal governo».

leggi l'articolo completo