PALERMO. Un bel colpo. L' anno scorso fu presente il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, adesso il premier Renzi, atteso in città sabato per l'inaugurazione del nuovo anno accademico. Un riconoscimento per Palermo? «È sicuramente una grande soddisfazione, la presenza del presidente del Consiglio è un grandissimo piacere per tutta la comunità accademica. È un riconoscimento per il lavoro che l'Università ha svolto aprendosi al territorio, perché vogliamo che il rapporto con la città sia sempre più stretto, come dimostra la cerimonia, per il secondo anno consecutivo, all'interno del Teatro Massimo. Prima dell'intervento di Renzi e oltre ai discorsi canonici, terrà una prolusione Gaetano Micciché (direttore generale di Intesa Sanpaolo e amministratore delegato di Banca IMI, ndr), una figura di altissimo rilievo in ambito bancario, che farà un'analisi delle prospettive economiche in Sicilia, ragionando su come è possibile agire per assicurare sviluppo a questa terra». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE CARTACEA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE