
TAORMINA. «Questo governo in caso di vittoria del No, non cade. E penso sia anche giusto, perchè il voto sul governo si dà alle elezioni politiche, quando viene sommato tutto quello che si è fatto, non in questa occasione, dove si discute una pure importantissima Riforma». Lo ha detto il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, incontrando i giornalisti a Taormina a margine del seminario «Sicilia 2030: un lavoro comune, un compito per ciascuno», organizzato dalla Fondazione Alcide De Gasperi, della quale è presidente.
«Votare sì vuol dire cogliere l'ultimo treno che ha come destinazione il cambiamento. Se lo si perde, dalla stazione non ne riparte un altro immediatamente - prosegue -. Ed è una grande bugia, un grande imbroglio quello che sento dire in giro, che fallita questa riforma, se ne fa un'altra. Si discute da decenni, non è stata fatta. Adesso c'è l'occasione buona, perché perderla?».
«Poi sento altre persone - ha aggiunto il ministro - che hanno sempre condiviso gli obiettivi della riforma come l'eliminazione del bicameralismo perfetto che dà una accelerazione al procedimento legislativo, la diminuzione del numero dei parlamentari, che toglie la confusione nella legislazione tra Stato e Regione. Sento tante persone che dicono questo da anni e che ora votano no per fare cadere questo Governo».
Oltre che del referendum, Alfano ricorda che a Taormina si svolgerà il prossimo G7 e sottolinea: «Quella di Taormina è una sfida straordinaria perché consente alla Sicilia di stagliarsi agli occhi del mondo come una terra in grado di ospitare i grandi eventi e penso che, andando bene il G7, l'Isola potrà candidarsi per le Olimpiadi, non per l'anno in cui Roma le ha perse, ma quelle successive del 2028, con un sistema da infrastrutture. Il G7 potrà essere un volano per grandi eventi in Sicilia».
Persone:
13 Commenti
barbara
15/10/2016 12:28
Questo governo non cade a tutti i costi, perché entro il 2018, l'invasione islamica deve essere portata a termine
Antonio 2
15/10/2016 13:40
Se cade tutti a casa, Angelino, e non è opportuno!
Nino
15/10/2016 14:12
Ma certo che non cade, il potere e le poltrone su cui siete seduti vanno conservate ad ogni costo. E' questo l'interesse primario per alfano e il ncd , partitino dello zero virgola, che esiste solo nei palazzi e che appena si vota sparisce.
max
15/10/2016 14:14
troppo comoda la poltrona!
Pietro D
15/10/2016 14:25
L'invasione dei migranti non la ferma nessuno, se non si interviene nei paesi d'origine. Comunque qui si parla della riforma: da destra, dai 5 stelle ma anche dalla sinistra PD tutti a parole volevano la fine del bicameralismo perfetto, la riduzione dei parlamentari e dei costi della politica...nei fatti si sono coalizzati tutti solo contro Renzi perché sotto sotto alle poltrone ci tengono. E poi vogliono far cadere Renzi. Tutto qui, se la riforma , dopo 40 anni che se ne parla, può essere utile al paese gliene può fregare di meno!!! Che Gente!!! Hanno scambiato il referendum per le politiche.
paolo stressato
15/10/2016 14:51
Avrei scommesso un mese di pensione-
Fabio
15/10/2016 17:57
Che valore avrebbe un governo delegittimato dagli Italiani in caso di prevalenza del no? Solo quello del mantenimento delle proprie poltrone,privilegi stile Crocetta...
Sabella
15/10/2016 20:35
ringrazio dio che i miei figli non sono nati in sicilia
Cittadino Indignato
16/10/2016 11:43
Anche io come te sono orgoglioso che i miei figli non sono nati e cresciuti in questa terra .
e che pensate
16/10/2016 15:44
e che pensate? non si schioda che non si schioda.E' attaccato alla poltrona
Rino
16/10/2016 19:41
Se vince il NO alle opposizioni non conviene che Renzi lasci. Più utile rosolarsi a fuoco lento un Renzi sconfitto. Al congresso delPD perderebbe la maggioranza e Alfano e Verdini lo giostrerebbero a piacimento. Alle elezioni del 2018 Renzi scompare dalla politica italiana. Mi spiegai?
giovanni
16/10/2016 20:00
Mette le mani in avanti, dicendo anche se vince il no il governo non cade. Cosa deve dire, che deve andare a casa se vincesse il sì. Non si può dire, deve continuare a fare le riforme, c'è la convizione che stanno cambiando il Paese a favore degli italiani. E che lavorano per migliorarlo, almeno queste sono le intenzioni. E che gli altri non capiscono queste buone intenzioni.
GIANNI
17/10/2016 09:55
Fai bene,Angelino ad essere ottimista sulla durata del governo,altrimenti se dovesse terminare la Legislatura tu cosa andresti a fare?
Davide
17/10/2016 10:40
Quindi facendo due conti siccome un'altra riforma, se salta questa perché vince il no,non si può fare a breve,noi dobbiamo votare si a prescindere dal fatto che sia buona o meno? Voi siete malati cronici,ma manca poco e uscirete di scena senza che vi ricordi più nessuno.