Mercoledì 18 Dicembre 2024

Pizzarotti lascia il M5S. Grillo: "Goditi i tuoi 15 minuti di celebrità"

Il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti

PARMA. "Sono sempre stato un uomo libero, da uomo libero non posso che uscire da questo Movimento 5 Stelle, da quello che è diventato oggi e che non è più quello che era quando è nato". Lo ha annunciato il sindaco di Parma Federico Pizzarotti. "Non sono cambiato io, o i nostri ideali, è cambiato il M5s - ha aggiunto -. E' mancata la coscienza critica, l'ho esercitata solo io, e quindi vengo visto come disturbatore. In tante parti d'Italia siamo stati consumati da arrivisti ignoranti che non sanno cosa vuol dire amministrare: vogliamo governare e poi non si dialoga con nessuno. Questo non vuol dire governare". "Ho pagato per aver messo la mia città davanti al M5s e questo lo rifarei mille volte - ha aggiunto il sindaco di Parma Federico Pizzarotti in conferenza stampa -. Manca una rete di amministratori, non si vuole imparare dalla propria storia. Io voglio rappresentare quello che avremmo potuto essere. Da 'mettiamo in streaming tutto' a 'non mettiamo in streaming niente'. E nonostante i risultati che abbiamo raggiunto nell'amministrazione nessuno nel Movimento 5 Stelle vuole usare la nostra esperienza. Non siamo riusciti a fare rete, il Movimento questo concetto se l'è dimenticato". E ancora: "Nella più triste tradizione italiana, nel regolamento del M5s c'è una norma ad personam, perché sono l'unico sospeso d'Italia: quando si dice che si può essere sospesi per 12 o 24 mesi difficile pensare che sia riferibile ad altri. Io ringrazio Grillo - ha detto - senza di lui non mi sarei alzato dal divano, ma dal direttorio mi sarei aspettato una parola". «Pizzarotti è uscito da M5s. Sono contento e specialmente per lui. Spero che si goda i suoi 15 minuti di celebrità. E terminati quelli, spero renda pubblici il prima possibile i documenti che gli sono stati richiesti il sei giugno e che non ha ancora fornito». Così Beppe Grillo sul suo blog in un post dal titolo «Arrivederci Pizza, ciao». Il titolo del post fa chiaro riferimento alla celebre canzone di Caterina Caselli «Insieme a te non ci sto più», che nel ritornello recita «Arrivederci amore ciao». Nel post, inoltre Grillo fa riferimento alla richiesta inoltrata nel giugno scorso dallo staff del Movimento della copia dell'iscrizione nel registro degli indagati (per abuso di ufficio) di Pizzarotti. Copia che, secondo il Movimento,  il sindaco di Parma -  nel frattempo assolto - non ha mai inviato.

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