
ROMA. A pochi giorni dall'annuncio di Matteo Renzi, in Parlamento arriva il primo passo per "riavviare" la macchina per la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. I capigruppo di Montecitorio hanno inserito nel calendario di dicembre dei lavori dell'Aula l'esame della proposta di legge di Ap sulla realizzazione del Ponte.
Angelino Alfano esulta, qualcuno nel Pd storce il naso e Sel annuncia una dura battaglia parlamentare contro quella legge, cui sono contrari anche i Cinque Stelle. Che restano comunque scettici sul fatto che effettivamente il testo di Maurizio Lupi possa essere esaminato a Montecitorio prima di Natale.
La proposta di legge calendarizzata per dicembre a Montecitorio (anche se le date esatte di esame in Assemblea si conosceranno solo a fine novembre) si intitola "Disposizioni per accelerare la realizzazione del collegamento stabile viario e ferroviario tra la Sicilia e il continente", ed è stata presentata da Maurizio Lupi il 21 marzo 2016. "Riattiva le procedure dopo che il Parlamento con una legge aveva cancellato la Società Stretto di Messina. Siamo soddisfatti", commenta Lupi. Con un tweet Angelino Alfano esulta per l'accoglimento della proposta del suo partito e dice: "Ottimo! Si va avanti".
L'opposizione di centrosinistra è totalmente contraria alla ripresa della 'fabbrica' dello Stretto. E Sel annuncia ostruzionismo. "Ci chiediamo perché Renzi ha fatto questo regalo a Lupi... E' chiaramente un 'do ut des' visto che la pdl non ce la farà mai a essere in Aula a dicembre per le tante cose che ci sono da approvare entro l'anno. Perché allora questo regalo?", dice la capogruppo del M5S, Laura Castelli. E assoluta contrarietà viene annunciata da Sel.
"Ci opporremo fermamente con ogni strumento a nostra disposizione", spiega Arturo Scotto. Ma critiche al primo passo in avanti parlamentare sulla strada, fino ad ora mai percorsa fino alla fine, per realizzare il collegamento stradale e ferroviario che unisca la Sicilia alla Calabria arrivano anche dall'interno del Pd.
"Continuo a pensare che Calabria e Sicilia, prima del Ponte, abbiano bisogno delle infrastrutture di base", dice il presidente della commissione Bilancio della Camera Francesco Boccia (Pd), aggiungendo: "non mi pare che il Ponte sullo Stretto in questo momento abbia alcun senso. Vorrei capire, poi, nel mio partito dove ne abbiamo parlato e con chi".
9 Commenti
pietrol
29/09/2016 19:18
Ma se siete capaci mettete a posto le infrastrutture che ci sono o costruite quelle che mancano invece di fare promesse buone solo per creare confusione.
Juventus
29/09/2016 19:33
Fuori Renzi dentro grillo a dicembre!!!
leo
29/09/2016 21:55
È brutto il richiamo del pozzo senza fondo
viseminara
29/09/2016 23:27
Sono contraria alla costruzione di questo ponte, è una bufala per salvarsi il posto al governo?io voterò no anche al referendum!diritto all'opinione!
Antonio 2
30/09/2016 09:05
Ma che non perdano tempo con queste baggianate, quando il Paese ha bisogno di ben altro, tanto lo sanno tutti che nessuno di noi vivrà abbastanza per vedere questo benedetto ponte!
Freddy
30/09/2016 10:40
Il Paese HA SEMPRE BISOGNO DI BEN ALTRO! Questo è il commento più in voga. Il lavoro però NON SI INVENTA, per crearlo occorrono iniziative impegnative e durevoli. VOLETE LA DISOCCUPAZIONE PERMANENTE? Allora proseguite così, perchè i privati investimenti, i call center, i centri commerciali SONO fuochi fatui CHIUDONO E SE NE VANNO alla prima occasione di crisi; guardate quanti hanno chiuso. SOLO Investimenti pubblici, grandi, possono creare occupazione. E lo sanno LA GERMANIA, la FRANCIA, LA SPAGNA che hann continuato ad investire in GRANDI opere a nord come a sud facendo accesso ai fondi europei. Perfino la TURCHIA e il MAROCCO fanno grandi opere, ponti, ferrovie ad alta velocità (costruite da ditte italiane in buona parte) autostrade. SOLO NOI, stupidi, facciamo comitati NO-QUESTO, NO-QUELLO per poi lamentarci e non ottenere niente; le infiltrazioni mafiose ci sono anche negli altri paesi MA LI COMBATTONO (non si arrendono) (....ma la colpa poi è sempre di Renzi). SVEGLIA!
boh
30/09/2016 10:54
ma se ci stai 6 ore in treno da palermo a siracusa...facciamo il ponte trapani-siracusa hahahahaha
Freddy
30/09/2016 11:02
Ti sbagli Boh, ci vogliono da 4 ore e 4 min a 4 ore e 20. Informati alla stazione o sul sito. EHEHEHEHEHE!
boh
30/09/2016 11:48
Percè non facciamo un ponte agrigento-lampedusa-africa in modo che ai migranti gli facciamo pagare il pedaggio?
Totonno
30/09/2016 13:55
Non voglio entrare nel merito della tifoseria ponte si, ponte no. Desidero solo evidenziare una cosa innegabile (tranne che non si sia in mala fede): Quando la costruzione del ponte è stata proposta dal Governo Berlusconi, con relativi stanziamenti in parte già spesi, vi è stata una violentissima levata di scudi da parte dell'intera sinistra italiana che si invento le scuse più assurde (ricordate quel genio integralista ambientalista che proclamò che il ponte non si doveva fare perché gli uccelli potevano sbattere contro i piloni e farsi male?) per boicottarlo e ci riuscì pienamente. Il primo atto, infatti, compiuto dal governo Monti (fortemente voluto da Napolitano) è stato di cancellare il progetto anche se questo comporterà probabilmente (se va in porto l'iniziativa giudiziaria promossa dalle imprese aggiudicatrici per la risoluzione del contratto) il pagamento di una penale di 700 milioni di euro che pagheranno i contribuenti italiani. Ora che il progetto viene riesumato e sponsorizzato dalla stessa sinistra, il progetto diventa buono, positivo, utile e creerà addirittura 100.000 posti di lavoro. Allora i casi sono due: O aveva ragione Berlusconi e quindi ora la sinistra dovrebbe ammettere il suo errore e chiedere scusa a Berlusconi e a tutti coloro che credevano nel progetto (ma non lo farà mai) oppure aveva torto (e quindi anche Renzi ha torto) e quindi la sinistra non deve proporre un progetto sbagliato. Il fatto è che passano gli anni, passano i lustri, ma la sinistra italiana non si smentisce: per essa la verità ha sempre due facce, dipende chi la dice.
Freddy
30/09/2016 15:01
E sono d'accordo con te: ma se ci rifletti è ancora la stessa sinistra ad essere contro il progetto ponte sullo stretto; in TV si è sbracciato D'Alema, Accorinti e tanti altri a parlare contro. Con le solite argomentazioni trite e ritriti; la Mafia che si infiltra, la sona sismica, l'ambiente, l'ecologia. Si dovrebbe chiedere alla Turchia che ha inaugurato il TERZO ponte (strallato, lungo 2246 m) in zona sismicicissima (e l'anno scorso anche il Tunnel sottomarino). L'impresa italiana Astaldi (un terzo della joint venture che nel 2012 si è aggiudicata la concessione, da oltre 3 miliardi di dollari. Per la realizzazione del Terzo Ponte ci sono voluti poco meno di 3 anni. È il solo ponte sospeso al mondo ad ospitare sullo stesso livello, un'autostrada a 8 corsie e 2 linee ferroviarie; il ponte sospeso più largo del mondo, 59 metri;È il ponte sospeso con le torri a forma di "A" più alte al mondo, 322 metri ;È il ponte sospeso più lungo del mondo con una linea ferroviaria. Perchè i turchi (c'è anche la mafia turca) si e noi no?
ah freddy mercury
02/10/2016 11:12
sembri così bene informato sugli altri paesi del mondo e pensi che la mafia non si immetta in appalti pubblici sia là che qua ? sei un illuso!