
PALERMO. Monta la preoccupazione tra medici e infermieri, che fanno parte delle graduatorie di mobilità infraregionale, i cui contratti con le Asp siciliane scadranno a fine anno.
Si tratta di personale a tempo indeterminato assunto in altre Regioni ma che da anni lavora negli ospedali in Sicilia e che così ha avuto modo di rientrare o avvicinarsi nelle città di origine. Ma che adesso rischia di dover lasciare posto e famiglie a fine dicembre. L'assessore regionale alla Salute, Baldo Gucciardi, spiega che sulla questione aspetta risposte dal ministero alla Sanità.
"Per quanto mi riguarda ho firmato la circolare a marzo e ho trasmesso gli atti al ministero per avere l'autorizzazione all'immissione in ruolo di questi lavoratori - dice - Speravo in una risposta prima dell'estate, ma non è arrivata. Sto facendo pressioni perché arrivi questa autorizzazione, non possiamo svuotare gli ospedali di professionalità già consolidate e allo stesso tempo non è giusto tenere in stand by queste persone".
"Non è possibile pensare di rinunciare a infermieri ben inseriti in reparti e strutture per sostituirli di colpo con altri colleghi precari - aggiunge - Mi sono stancato di questo modo di agire e sto seguendo la questione per accelerare la soluzione ottimale per la sanità e per questi lavoratori". L'assessore sottolinea inoltre che sul piano finanziario l'immissione di questo personale "non comporta così aggiuntivi, in quanto si tratta di lavoratori già in servizio".
6 Commenti
giuseppe
22/09/2016 11:08
sento che l'abbia con i precari che pure sono essenziali alla sanità siciliana e costretti dalle Aziende sanitarie ad aprirsi la p iva per lavorare con rapporto subbordinato, turnato secondo i reparti, questo lo ritengo ancor piu scandaloso-
Giovanni la Grutta
05/11/2016 00:12
N Anche il "non precario è essenziale".....
Roberto
22/09/2016 12:12
In comando da 8 anni... che dire "spero" che questa sia la volta buona.
pino
22/09/2016 12:56
Medici e infermieri in comando o in aspettativa non hanno più diritto di essere assunti prima dello scorrimento delle graduatorie e delle mobilità e solo dopo la stabilizzazione dei precari storici, questo dice la normativa vigente,quindi caro assessore la finisca di fare questa campagna demagogica a fini di propaganda elettorale, tanto già sappiamo come finirà questo teatrino,rinnovo di contratto per tutti con scadenza al 30 giugno 2017. Cari saluti a tutti.
PROFESSIONISTA IN ATTESA DI MOBILITA'
22/09/2016 13:54
L'Assessore ha omesso che le assunzioni di cui tanto parla non verranno fatte dalle graduatorie di mobilità che scadranno il 31/12/2016 .Le decantate assunzioni saranno quindi per professionisti gia al momento assunti , vincitori di concorso che trasformeranno il contratto a tempo determinato a quello INdeterminato. Praticamente non cambierà nulla . COME AL SOLITO PARLANO DI MOBILITA' EXTRAREGIONALE , FACENDOSI PROPAGANDA POLITICA ,PRENDENDO IN GIRO NOI PROFESSIONISTI DA ANNI FUORI LA SICILIA . CHE LA SMETTANO DI PRENDERCI IN GIRO CON FALSE PROMESSE
Saverio
22/09/2016 14:43
Le solite demagogie dell'assessore e della politica becera. Infermieri e medici precari a vita, a questo punto avreste fatto bene rimanere nelle regioni di provenienza anziché rovinarvi la vita. Amen
Ines
23/09/2016 14:37
E i precari storici da più di 10 anni che fine faranno Anche loro non sono costi aggiuntivi perché anche loro sono attualmente in servizio
Toni
01/11/2016 12:40
Cari colleghi precari io da 7 anni o lavorato in lombardia precario e per entrare di ruolo o dovuto fare il concorso (CONCORSO ) come la legge prevede,la stabilizzazione avviene per concorso.
Giovanni la Grutta
05/11/2016 00:09
Immettere in ruolo un precario ha un costo...."spostare" un CPS gia' a tempo indeterminato non grava nelle cassa della Regione. NORMATIVA VIGENTE