PALERMO. Inammissibile. La norma che avrebbe introdotto una nuova sanatoria in Sicilia non andrà al voto domani all’Ars. Il presidente Giovanni Ardizzone l’ha dichiarata inammissibile. Il testo cade del tutto. Contro questo condono, che avrebbe salvato le case costruite entro i 150 metri dalla battigia, si era schierato il governo nazionale attraverso una dura presa di posizione del ministro dell’Ambiente, Gianluca Galletti. A quel punto il provvedimento, proposto dal deputato trapanese Mimmo Fazio, ha perso sostenitori all’Ars. Il Pd ha più volte invocato uno stop alla sanatoria. Il presidente Ardizzone ha dichiarato il testo inammissibile perchè viola norma di natura costituzionale: "L'emendamento sulla sanatoria delle costruzioni realizzate nella fascia costiera dei 150 metri dalla riva contiene evidenti profili di incostituzionalità pertanto è inammissibile e quindi domani non verrà discusso in aula. Gli uffici dell'Ars - continua Ardizzone - avevano già evidenziato tali anomalie durante l'esame in Commissione Ambiente e territorio, ma l'emendamento è stato inopinatamente messo ai voti".