Venerdì 22 Novembre 2024

"Boldrini-bambola gonfiabile", è bufera su Salvini

ROMA. Costa cara a Matteo Salvini la battutaccia di venerdì scorso alla festa della Lega a Soncino, in provincia di Cremona: "C'è una sosia della Boldrini qui sul palco. Non so se sia già stata esibita...". Una battuta apparentemente "neutra" se ad arrivare sul palco della festa leghista non fosse stata una bambola gonfiabile. Una paragone catturato da un video che è andato rapidamente in rete suscitando una bufera di reazioni negative contro il leader leghista, che non si è scusato ed anzi ha contrattaccato tacciando di razzismo la presidente della Camera. La prima reazione su Fb è stata proprio della Boldrini: "Le donne non sono bambole e la lotta politica si fa con gli argomenti, per chi ne ha, non con le offese. Lascio a voi ogni commento". Rapida la controreplica di Salvini che conferma la questione e non si scusa. Prima su Fb e poi con una dichiarazione a Sky. Su facebook, infatti scrive: "Ipocrita, buonista, razzista con gli italiani. Dimettiti!" con tanto di foto e sopra la scritta "#sgonfialaboldrini". Foto e hashtag che diventano la nuova copertina del profilo Facebook di Salvini. Alla Tv Salvini aggiunge: "Non chiedo scusa alla Boldrini, è lei che dovrebbe chiedere scusa agli italiani perché lei è la prima razzista nei confronti degli italiani"."In un'Italia - ha spiegato - che chiede il 70 per cento di tasse a chi produce, dove sbarcano 1.500 clandestini al giorno, i problemi sono Salvini e una bambola? La Boldrini è indegna come politico e come presidente della Camera, e se si dimette domani fa solo un piacere al Paese". Parole che hanno fatto piovere sul leader leghista uno scroscio di critiche, anche molto dure. "E' un poveretto", dice la Pd Maria Spilabotte; "Dimostra l'imbecillità di alcuni uomini", aggiunge Francesco Boccia; "Squallore senza fine", come lo definisce Nichi Vendola (SI), oppure "Incompatibile con una decente alleanza", come scrive Fabrizio Cicchitto (Ap). "Questa volta Salvini è proprio andato in bambola!" chiosa su twitter il capogruppo di Area popolare alla Camera, Maurizio Lupi; "Le parole di #Salvini sono inaccettabili. Piena solidarietà a @lauraboldrini",scrive anche lei su Twitter il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini. E la Lega affida la difesa del suo segretario a Massimiliano Fedriga , capogruppo a Montecitorio. "Laura Boldrini non rappresenta tutte le donne. Noi attacchiamo la sua totale incapacità politica per questo ribadiamo la nostra convinzione: è una bambola di pezza nelle mani dell'Europa dei burocrati e fa il gioco degli importatori d'immigrati, dei nuovi schiavi". "Laura Boldrini difende solo se stessa, la sua posizione, la sua poltrona". Parole che il ministro della difesa Roberta Pinotti bolla come "indecenti" e oltre "ogni limite".

leggi l'articolo completo