ROMA. ''Il governo impegni le necessarie risorse economiche, anche attraverso accordi all'interno della Conferenza Stato-Regioni, per garantire l'esenzione del ticket per lo screening di tutte le donne portatrici di mutazioni dei geni BRCA 1 e BRCA 2, che hanno un'elevata probabilità di sviluppare un tumore mammario ed ovarico''. Lo dichiara la senatrice di Forza Italia, Maria Rizzotti, vicepresidente della commissione Sanità a Palazzo Madama. ''Non è possibile - prosegue Rizzotti - che il diritto alla salute delle donne che hanno questo tipo di mutazione patogenetica sia tutelato in sole due Regioni e non riceva alcuna forma di tutela in tutte le altre. Per garantire eguale trattamento, anche ai sensi del dettato costituzionale, ho depositato una mozione che impegna il governo a fare presto e bene la sua parte''. ''Il gruppo di Forza Italia al Senato si batterà perché venga calendarizzata e votata dall'Aula in tempi rapidi - conclude la senatrice - l'iniquità è odiosa in ogni settore, ma lo è ancora di più quando riguarda la salute delle donne''.