MILANO. Il candidato sindaco del centrosinistra a Milano, Giuseppe Sala, ha annunciato i primi nomi della giunta. Se diventerà sindaco nella sua squadra ci saranno - come spiegato in una nota - il direttore di Radio Dj Linus e il consigliere regionale, Umberto Ambrosoli. Tra i nomi di chi si occuperà di Milano se Sala sarà sindaco c'è anche quello dell'ex ministro degli Esteri, Emma Bonino, che avrebbe un ruolo di consigliere per la politica internazionale. «Se Roma non le vuole, pensiamoci perchè a Milano abbiamo fatto un Expo straordinario che ha fatto lavorare tanta gente»: così Beppe Sala, candidato sindaco del centrosinistra ed ex commissario dell'esposizione universale, ha risposto a 'In mezz'orà alla domanda se sarebbe favorevole a ospitare i giochi olimpici. «Se si replica un modello con un buon commissario - ha aggiunto -, mi permetto di dire che sono stato un buon commissario, con un ruolo alla Cantone, con il governo e il Comune dietro sono molto favorevole». Linus «è una garanzia per il dialogo con i giovani, per lavorare meglio sugli eventi e per lavorare anche sulla musica, sullo sport e sui concerti - ha spiegato Sala a margine della conferenza stampa in cui ha illustrato il progetto di riapertura dei Navigli -. È una persona della mia età ma che dialoga e conosce molto il mondo giovanile». Umberto Ambrosoli «ha fatto una grande esperienza, e soprattutto in un momento in cui si va verso il dialogo più intenso con la Regione, sul tema dell' abitare, dei trasporti e dei bambini. Lui a livello può dare molte garanzie». Emma Bonino «non avrà un ruolo che la porterà ad un impegno continuativo, d'altronde non se lo potrebbe permettere - ha concluso - Milano è una città che vive di internazionalità e che può ottenere grande linfa dagli interessi economici, strutturali e scientifici stranieri. E in particolare Emma è la più profonda conoscitrice in Italia di tutto quello che riguarda la politica internazionale mediterranea». « Sarò onorato di averla al mio fianco anche solo per farmi consigliare cosa fare al meglio per Milano», ha concluso Sala dicendo che prima del voto di domenica potrebbe fare altri nomi di assessori.