ROMA. «Per sconfiggere il femminicidio bisogna iniziare dalla famiglia, dalla scuola». Lo afferma il ministro Maria Elena Boschi in un'intervista al Corriere della Sera in cui annuncia che Lucia Annibali collaborerà con la task force del governo. «Se guardiamo con freddezza i dati del ministero dell'Interno - osserva Boschi -, vediamo che nei primi cinque mesi del 2016 il fenomeno del femminicidio è sceso del 20% rispetto allo stesso periodo del 2015. Numeri che ci devono guidare, ma che servono a poco davanti al dolore di una mamma, di un fratello, di un'amica». «Stiamo preparando la squadra - fa quindi sapere Boschi - e vorrei anche chiamare dei consulenti. Ci sono fondi per 12 milioni: si può fare molto». Sull'ipotesi di inasprire le pene, il ministro sottolinea: «Le sanzioni ci sono, il problema è la formazione, l'educazione. Le forze dell'ordine - osserva comunque la Boschi - hanno acquisito maggiore consapevolezza e sono molto attente alle vittime di stalking e violenze».