
ROMA. «Ai ballottaggi non faremo nessuna alleanza, nessun biscotto: vogliamo che a parlare siano i cittadini». Lo assicura il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio (M5S), in un'intervista al Corriere della Sera in cui guarda in prospettiva alle prossime Politiche: «Credo ci siano delle possibilità di continuare a crescere».
Quanto a Beppe Grillo, «abbiamo dimostrato di poter centrare ottimi risultati senza un frontman, e credo che anche lui sia contento di vedere che il Movimento non ha più bisogno di un megafono, senza alcun parricidio, come qualcuno sperava». «Spero solo che dopo l'esito di questo voto non si sentano più le menzogne sui nostri sindaci e come amministriamo e spero anche che ora il confronto si sposti sui temi», auspica Di Maio, che sottolinea: «Sia Virginia Raggi sia Chiara Appendino incarnano alla perfezione quella rivoluzione gentile che noi vogliamo portare in questo Paese».
Sul Pd, «quando le cose non vanno bene per un partito è da fessi non prenderne atto. Per loro queste Amministrative dovrebbero suonare come un campanello d'allarme, come è stato evidenziato anche a livello internazionale», dice Di Maio.
In merito alla stampa estera che dipinge l'M5S come partito populista e di protesta, «sono filtrate idee di noi che dobbiamo smentire, e lo faremo con i fatti. Comunque le missioni internazionali che stiamo facendo servono anche a questo. Il vero populista è stato Renzi che ha sparato slogan senza poi dare seguito a un fatto e i cittadini se ne sono accorti»
Persone:
5 Commenti
carlo maggiore
07/06/2016 10:11
Non credo sia possibile governare una città da soli senza alleanze a meno che non sia prodromica di una dittatura
Peppe
07/06/2016 11:07
Meglio soli che male accompagnati!
Alfredo
09/06/2016 07:02
Scusami Carlo, ma non è quello che vuole fare Renzi? Il vero dittatore è lui che ha concentrato tutto il potere su di lui, vedi le riforme che vorrebbe fare sulla costituzione.
Peppe
07/06/2016 10:34
Bene nessuna alleanza con altri partiti! La casta politica subirà' un'altra sconfitta il 19 giugno! A Torino la sorpresa più bella per il m5s!
carlo maggiore
07/06/2016 12:30
Sig. Peppe vedo che Lei enuncia un noto proverbio. Non le sembra che in democrazia casta o non casta si debba governare anche con qualcun altro?
Alfredo
09/06/2016 07:10
Caro sig. Carlo in democrazia dovrebbe governare un partito, (vedi DEMOCRATICI E REPUBBLICANI - LABURISTI E CONSERVATORI le più grandi democrazie del mondo) uno governa l'altro esercita il controllo. Comunque il PD è alla frutta, se si fanno promesse bisogna mantenerle e gli italiani questo finalmente l'hanno capito.
Gatto A
07/06/2016 14:36
la Raggi. Una persona,credo , molto perbene, con esperienza pari a zero ed un curriculum inesistente (giovane avvocato presso studio legale e cultore di materia giuridica è proprio roba da principianti). Parliamo quindi di una giovane avvocatessa come ce ne sono diecimila altre. Ma per governare Roma, una città complessa, con mille problemi, con un numero di abitanti pari a due terzi dell'intera Norvegia o dell' intera Danimarca, occorre gente navigata, preparatissima e con le spalle larghe. Non basta essere brave persone. Una così carina, intelligente, perbene ed acqua e sapone la vorrei certamente come fidanzata per mio figlio, ma non certo nel cda di una società importante. Meno che mai come sindaco di Roma. Vogliamo scherzare?
peppe
07/06/2016 15:36
Abbiamo visto quello che hanno fatto gli esperti dei partiti della casta a Roma come al governo!!! Hanno malgovernato, mentre le tasse sono alle stelle!.....La Raggi e' inesperta, ma dimostrera' tutto il suo valore di onesta' e di impegno ai cittadini romani e all'Italia intera!!!!
Alfredo
09/06/2016 11:52
Condivido al 100% la prima parte del Suo pensiero. Roma negli ultimi 30/40 anni è stata governata da gente "ESPERTA" espressione dei partiti e dei poteri forti e che nulla si è fatto negli interessi dei cittadini, vedi METRO' - AMA - ACQUA - SANITA' - LAVORO ETC. Oggi se ROMA è allo sfascio e piena di debiti, bisogna ringraziare gli amministratori precedenti, che legati da logiche politiche hanno avuto le mani legati o comunque prima di fare dovevano avere il permesso di coloro che veramente comandano. Se "disgraziatamente" il vento dovesse cambiare, coloro che assumeranno questo onere avranno gioco molto difficile. Comunque, al mio paese si dice :" PIU' BUIO DI MEZZANOTTE NON PUO' FARE". Lasciamoli lavorare e poi sulle cose fatte o non fatte si giudicherà, non prima. Buona giornata.
Francesco
07/06/2016 16:05
Oggi ,come i successivi ! Il centro la sinistra,la destra non esiste come il novecento dobbiamo guardare avanti con unico live motive rendere il paese più vivibile for the normal peapole !
Zoom
08/06/2016 19:06
Il suo inglese é quasi perfetto!