ROMA. «Accogliere chi scappa dalla guerra è un dovere. Ma siccome sono meno del 10% di quelli che arrivano
in Italia, per il rimanente 90% serve biglietto di sola andata fuori dall'Italia». Lo afferma Matteo Salvini a «Mattino 5» su canale 5.
«Il Papa amministra le anime, poi la politica amministra gli esseri umani. Se dice 'dovete accogliere, perchè è un donò, poi dove devono andare? Io non me la prendo con il Papa. Sono un dono? Sicuramente un regalo per le cooperative che ci guadagnano milioni di euro come abbiamo visto con lo scandalo di Mafia Roma», aggiunge.
«La ruspa non è una mia invenzione. In Svizzera, Canada o Australia permetterebbero una cosa del genere? Si sgombera un campo rom e poi lo si rade al suolo. Non è che poi vanno al quartiere a fianco. Chi ha diritto di stare in Italia resta in Italia. Chi non ha diritto viene messo su un pullman e lascia l'Italia. Quando facevamo il censimento dei rom, Maroni veniva insultato come un nazista che schedava i rom». Ha continuato Matteo Salvini a «Mattino 5» su canale 5 commentando le immagini di un immobile occupato da un gruppo di
famiglie rom a Tor Cervara alla periferia di Roma.
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