ROMA. «Non leggo i sondaggi, ascolto la gente: il mio consenso cresce ogni giorno. Gli elettori di centrodestra non sprecheranno il voto e alle comunali daremo la spallata a Renzi». Lo afferma al Tempo, Giorgia Meloni, candidato di Fratelli d'Italia a Roma. Sul fatto che alcuni sondaggi la danno davanti al candidato del Pd Roberto Giachetti, Meloni osserva: «Io mi affido alla »Mercati rionali comunication« e la gente dice che è una sfida a tre, tra due candidati di sinistra, Giachetti del Pd e Raggi del M5S, e uno di centrodestra, la Meloni. Chi vuole sa cosa votare. I romani non votano più il candidato indicato dai partiti, capiscono quando la tattica prevarica i loro interessi. La gente di centrodestra capisce che ha una sola opzione, il resto è voto disperso». Su Virginia Raggi, candidato del M5s, che è andata da Casaleggio Jr., senza andare a Palazzo Grazioli da Silvio Berlusconi, Meloni afferma: «Quando non sono d'accordo lo dico e agisco di conseguenza: ho fondato un partito assumendomi rischi enormi. La Raggi dal figlio di Casaleggio mi ha fatto impressione, siamo davanti a una monarchia ereditaria». «Io voglio vincere ovunque - sottolinea quindi - e per farlo dobbiamo sostenere i candidati più competitivi. A Roma c'è un leader di un partito della coalizione che si candida».