Lunedì 23 Dicembre 2024

Cuffaro: "Pd nuova Dc, la minoranza sarà spazzata via"

ROMA.  "Se Renzi vince il referendum costituzionale, anticiperà le elezioni e farà un listone del partito della nazione. Si farà l'80% dei gruppi parlamentari a trazione renziana. E non gliene fregherà più nulla dei Bersani e degli Speranza". Per l'ex governatore della Sicilia Totò Cuffaro, intervistato dalla Stampa, "Verdini è la vera novità della politica italiana. È come se il numero 10 del Milan passasse con l'Inter. Ormai - osserva - è chiaro che il Pd è un'altra cosa. La metamorfosi si compirà con le elezioni. È fisiologico che sia così. Cosa ci sta attorno a Renzi? Guerini era nella direzione della Dc. I Boschi sono una famiglia targata Dc. Se tu sei culturalmente nato e cresciuto dentro uno spazio culturale, quell'idea culturale te la porti dentro". Sull'eventualità di un suo ritorno in politica, "tutti mi hanno chiesto di scendere in campo. Da destra a sinistra. Per adesso però non ne ho voglia", dice Cuffaro. "In effetti sono ancora ben voluto. Qualche volta mi diverto a far litigare i leader". Sul fatto che il suo nome sia divisivo, "mi sorprendo anche io: ma può dividersi un grande partito come il Pd su una minchiata detta da Cuffaro? Tutti pensano - aggiunge - che i miei ex fedelissimi stiano andando da Renzi. In verità, quando chiusi con la politica a causa della condanna, i miei amici si riposizionarono nel Pd di Pier Luigi Bersani". In merito alle elezioni amministrative a Roma, Virginia Raggi mi sembra un'ottima candidata. Questa ragazza dei cinquestelle suscita molto interesse. C'è una città incazzata che ha voglia di punizione. Può succedere di tutto anche che i cinquestelle vincano al primo turno".

leggi l'articolo completo