ROMA. «Se i Paesi europei accettassero questa idea, accetterebbero anche l'idea della fine dell'Unione europea e noi dobbiamo fare di tutto perchè ciò non avvenga». Così la presidente della Camera Laura Boldrini, risponde a chi le chiede di commentare l'ipotesi della chiusura delle frontiere a margine di un convegno organizzato a Montecitorio dall'Intergruppo parlamentare per le donne dal titolo «Le donne contro Daesh». «La risposta non può basarsi solo su una risposta militare, serve una strategia politica». Ha continuato la presidente della Camera Laura Boldrini nel suo intervento introduttivo al convegno «Le donne contro Daesh» organizzato a Montecitorio in collaborazione con l'Intergruppo parlamentare per le donne, i diritti e le parti opportunità. Tra le misure necessarie da prendere, secondo Boldrini, «l'inasprimento dei controlli sui flussi finanziari, sulle triangolazioni imbarazzanti del traffico di armi» ma anche una stretta per quanto riguarda la compravendita «del petrolio e dei reperti archeologici e più sostegno alle forze irachene e curde, oltre alla ripresa dei colloqui a Ginevra».