QUARTO. Rosa Capuozzo lascia. Ormai è ufficiale: l'ex grillina lascia la carica di sindaco di Quarto, in provincia di Napoli. Ad annunciarlo è lei stessa durante una conferenza stampa. «Mi dimetto dalla carica di sindaco. Non è una resa ma un gesto di responsabilità per Quarto», dice commossa.
«Ho fatto giuramento e ho rispettato fin che ho potuto - ha aggiunto - gli altri quelli che si sono dimessi forse credevano di fare una gita fuori porta. Questa è una sconfitta politica ma anche una vittoria della camorra».
La goccia che ha fatto traboccare un vaso già parecchio rotto, sono state le dimissioni nelle ultime ore del presidente del Consiglio Comunale, Lorenzo Paparone: così il sindaco avrebbe potuto contare su 10 consiglieri su 16. «Vado via perché mancano i numeri necessari per governare, siamo una forza politica che non si muove con le larghe intese. Eppure il giorno dopo la mia espulsione, ci siamo guardati negli occhi, ci siamo fatti una promessa alla quale io avevo creduto - racconta commossa la Capuozzo - poi lo stillicidio dei consiglieri con motivazioni veramente ridicole».
«Non mi ricandido e non penso neanche ad una lista civica», ha aggiunto.
Sull'espulsione dal Movimento a Cinquestelle: «Mi sono sentita abbandonata da M5s ma si sono sentiti abbandonati tutti i cittadini di Quarto. Non è semplice quello che stiamo affrontando in questo territorio, con il movimento accanto sarebbe stato più facile», ha aggiunto. Ma, prosegue, «Fico il 9 gennaio mi ha telefonato per dirmi che dovevo dimettermi. Il 10 voleva venire al flash mob e starmi accanto se mi fossi dimessa. Dal giorno successivo tutti sono spariti. Commissione d'accesso a Quarto? Noi abbiamo prodotto pochi atti ma se vengono sono contenta».
Caricamento commenti
Commenta la notizia