PALERMO. La I commissione Affari istituzionali dell'Ars ha esitato il nuovo ddl sui Liberi consorzi tra comuni e le Citta metropolitane. "Dopo la recente impugnativa dal parte del Consiglio dei ministri - dice Totò Cascio, presidente della commissione - il nuovo ddl prevede il voto ponderato per l'elezione dei presidenti dei Liberi consorzi e per i sindaci metropolitani. E' stato abolito il limite della scadenza dei 18 mesi di mandato per proporre la candidatura ai vertici dei due Enti. Nelle Città metropolitane e nei Liberi consorzi viene cancellata la giunta. Sarà il sindaco metropolitano o il presidente del Libero consorzio ad assegnare le funzioni delegate ai componenti del Consiglio. Tra le funzioni assegnate ai Liberi consorzi quelle relative ai consorzi universitari ed agli istituti musicali".