Lunedì 23 Dicembre 2024

Renzi: Pd nel cuore. Il Sud? Ha tutto per risollevarsi

FIRENZE. Si chiude a tre giorni della Leopolda e a completare i lavori l'intervento del premier Matteo Renzi. "Quelli che ci chiedevano di mettere le bandiere se ne sono andati dal Pd. Noi siamo qui. Noi restiamo nel Pd e la bandiera l'abbiamo tatuata nel cuore e concepiamo questo spazio come uno spazio di libertà", ha detto. "L'elezione di Sergio Mattarella alla presidenza della Repubblica - ha rivendicato Renzi - è stato un nuovo inizio per l'Italia". "Abbiamo orgogliosamente portato il Pd a essere il partito politico più votato in Europa e non ci avrebbe scommesso nessuno. Neanche io". Renzi dal palco ha ricordato come tutto nacque da un'intervista "di rabbia, di frustrazione, in cui venne fuori la parola 'Rottamazione' che è diventata un progetto politico che ha appassionato migliaia di persone che hanno scelto di riappropriasi della propria cittadinanza. "Sulle tasse abbiamo fatto un'operazione talmente straordinaria da rasentare l'ambizione. Stiamo buttando giù le tasse, è la prima volta che accade". E ancora: "Ci avevano detto che gli 80 euro erano una mancia elettorale, erano quelli che erano pieni di soldi. Quando le famiglie hanno visto che restavano hanno iniziato a spenderli e i consumi per la prima volta sono tornati a crescere. Io sono certo che - ha continuato - che noi non abbiamo bisogno di misure elettorali o di mancette perché se si votasse oggi noi vinceremmo con percentuali superiori a quelle delle europee". Sulla polemica sulle banche ha voluto precisare: "Chi pensa di strumentalizzare la vita delle persone deve fare pace con se stesso, ma chi pensa di strumentalizzare la morte delle persone personalmente mi fa schifo. Le polemiche politiche si fanno a viso aperto. Il sistema bancario italiano è più forte e più solido di quello tedesco. La verità verrà fuori. Andiamo avanti a modificare quel che va modificato nel sistema bancario, a partire dalle banche cooperative che sono troppe e ci sono troppi amministratori che prendono una prebenda. Lo diciamo da anni e adesso lo facciamo". E poi sul Sud: "Ha tutto per risollevarsi. E' il momento di dire basta con le chiacchiere. Chi ha il coraggio e la forza di intervenire lo faccia anche perché governiamo tutte le regioni. Se a questo giro non ce la facciamo con che faccia ci ripresentiamo alle prossime regionali?".

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