PALERMO. È stata depositata stamani la mozione di sfiducia al presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta. L'atto parlamentare, proposto dai 14 deputati del M5s, è stato firmato anche dagli 8 parlamentari di Forza Italia e dai tre della Lista Musumeci. In totale le firme sono 26, ne servivano almeno 18. A consegnarle al segretario generale dell'Assemblea regionale è stato il capogruppo del M5s, Giorgio Ciaccio, che ne chiederà l'immediata calendarizzazione alla prossima riunione dei capigruppo, in programma martedì prossimo. Si tratta del terzo tentativo, in tre anni di legislatura, dei 5stelle per sfiduciare Crocetta, i primi due sono andati a vuoto. La mozione arriva in un momento di fortissime tensioni nella maggioranza, col Pd, primo azionista del Crocetta quater, spaccato sull'elezione del nuovo capogruppo, ben due fumate nere, e sull'azione di governo, con i 'renzianì che hanno 'congelatò la propria delegazione (tre assessori) in attesa del definitivo chiarimento sull'assetto complessivo della giunta, in particolare sulla nomina del dodicesimo assessore (Luisa Lantieri di Sicilia democratica), osteggiata dal movimento 'Sicilia Futurà dell'ex ministro Totò Cardinale, che ha deciso di passare all'opposizione, pur non avendo ancora ritirato il proprio assessore (Maurizio Croce).