PALERMO. A meno di clamorose sorprese, l'ultimo assessore della neonata quarta giunta di Crocetta sarà Luisa Lantieri. L'accordo è stato raggiunto in una riunione andata avanti ben oltre le 23 di ieri sera nella sede palermitana del Pd. Attorno al tavolo si sono ritrovati, oltre a Crocetta, il segretario dei democratici Fausto Raciti, il leader del Psi Nino Oddo e il coordinatore di Sicilia Democratica Nuccio Cusumano.
La stretta di mano è arrivata su un piano che prevede la nomina di Luisa Lantieri, deputata ennese, ad assessore alla Funzione Pubblica. Mentre Giovanni Di Giacinto, ex Megafono transitato al Psi, dovrebbe andare a guidare una commissione parlamentare: probabilmente la Bilancio, anche se su questa postazione chiave c'è da superare l'ambizione di Ncd ch vorrebbe piazzarvi Vncenzo Vinciullo.
In ogni caso, la riunione di ieri sera sembra aver definitivamente escluso un avvicinamento alla maggioranza degli ex Mpa. Ipotesi esclusa categoricamente ieri all'Ars anche da Totò Cordaro, leader del Pid, che con gli ex autonomisti costituisce la rappresentanza siciliana del movimento Ala, creato da Verdini a Roma per sostenere Renzi.
A pressare per assegnare uno spazio ai socialisti erano i democratici, visto che a Roma il partito di Nencini ha uno stretto rapporto con il Pd e Guerini. Ma Crocetta non vuole promuovere Di Giacinto per non favorire un deputato protagonista di uno di quei cambi di casacca che poco prima era stato denunciato all'Ars come una pratica da non ripetere mai più.
Ma su questo scenario, fanno sapere in casa Pd, sono in corso le ultime valutazioni e si attende anche un confronto con i vertici nazionali del partito. La nomina dell'assessore potrebbe quindi essere rinviata.
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