Giovedì 19 Dicembre 2024

Crocetta presenta la giunta: "E' l'ultimo rimpasto, no a elezioni anticipate"

PALERMO. Esordio all'Ars per il Crocetta quater. Il governatore Rosario Crocetta ha presentato in aula la sua nuova giunta. Tra i banchi del governo ci sono gli 11 assessori nominati: Antonello Cracolici, Mariella Lo Bello, Anthony Barbagallo, Bruno Marziano, Baldo Gucciardi, Alessandro Baccei, Vania Contrafatto, Maurizio Croce, Giovanni Pistorio, Gianluca Miccichè, Carlo Vermiglio. La dodicesima delega, quella alla Funzione pubblica, è in mano al governatore, che nominerà il nuovo assessore nei prossimi giorni. «Il Ncd non è entrato nella nuova giunta, ma ha aderito al progetto di approvare le riforme e questo lo ritengo un quadro nuovo nell'ambito delle alleanze». Così il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, nelle sue comunicazioni all'Assemblea regionale siciliana per presentare il sul nuovo governo, il quarto in tre anni di legislatura. «Un patto di lealtà» alla maggioranza perchè «la composizione degli assessori non può più cambiare, e un altro alle opposizioni perchè »credo che ormai i sogni del voto anticipato e l'idea di fare crollare il governo non c'è più«. Così il governatore Rosario Crocetta che sta presentando all'Ars il suo nuovo governo. "Ho resistito alle mozioni di sfiducia, ai falsi dossier, agli attacchi politici - ha detto - Ora dobbiamo lavorare per approvare le riforme da qui ai prossimi due anni, di candidati alla presidenza della Regione ne parleremo quando saremo tutti in campagna elettorale". «Non accetto che i partiti mettano in discussione questo governo che sarà l'ultimo in termini di rimpasto di natura politica, il prossimo sia chiaro non potrà che essere un governo del presidente. Certamente, non ci sarà il voto anticipato, nè il default della Regione». Così il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, nel corso delle sue comunicazioni all'Assemblea siciliana sul nuovo governo. Non sono in aula i «cespugli» della maggioranza, con i deputati dei gruppi Psi-Megafono, Sicilia democratica e Sicilia Futura, mentre è in corso la seduta parlamentare con il governatore Rosario Crocetta che sta dando comunicazioni in merito al nuovo governo. Una scelta per rimarcare il dissenso dei tre movimenti rispetto al percorso che ha portato alla formazione della nuova giunta. Intanto, in aula il presidente dell'Ars, Giovanni Ardizzone, ha detto che «realisticamente la finanziaria del 2016 sarà approvata il 30 aprile. In atto il governo non ha presentato i documenti contabile e finanziario». Dunque è pressochè scontato l'esercizio provvisorio.

leggi l'articolo completo