
ROMA. «La cosa comica è che è in atto una sostituzione della politica con tecnici e magistrati proprio per mano di uno che si è presentato dicendo che la politica doveva tornare al comando». Così, intervistato dalla Stampa, Massimo Cacciari commenta la decisione di Renzi di affidare la gestione di Roma al prefetto Tronca.
«Expo era un evento eccezionale ed è dunque normale che venisse gestito da tecnici», nota, «mentre Roma è un Comune. Il modello Expo non c'entra nulla. Per il Giubileo c'è già un commissario, Gabrielli». «Per rifondare la politica bisognerebbe ripartire da una riorganizzazione della medesima, formare un partito come dio comanda, istituire una formazione della classe politica decente... E non solo attorniarsi di amici e portaborse».
A Roma, aggiunge «la prima cosa da mettere in discussione sarebbe l'operato di Orfini. Renzi ha messo lì un suo braccio destro che avrebbe dovuto avere autorevolezza e capacità per dirimere quel casino e invece guarda che disastri ha lasciato che accadessero. Si è dimostrato totalmente incapace. E allora lo caccino. Lo mettano a fare il capo sezione a Orbetello». A Marino non si può rimproverare «assolutamente nulla», dice. «Lui era uno che non sapeva neanche che fosse di casa a Roma, non aveva alcuna esperienza amministrativa. Era soltanto un semplice megalomane: questo era risaputo da tutti, dalla comunità scientifica, dai suoi stessi colleghi. La responsabilità non è sua, ma di chi l'ha messo lì, a dimostrazione dell'assoluta mancanza di una politica di formazione della classe dirigente. Avevano Gentiloni e invece si sono inventati Marino: bene, questo è il risultato».
Lo scenario delle comunali per Cacciari è questo: «Roma è perduta. Milano la possono salvare solo con Sala». Un altro tecnico, «perchè non hanno nessun politico in grado di affrontare emergenze».
7 Commenti
orazio
01/11/2015 11:25
Il saggio antico non sbagli mai:"un buon generale si circonda quasi sempre di mediocri subalterni... al fine solo di esaltare il proprio ego? Certamente No! Per solo timore di essere soppiantato da un appena sufficiente collaboratore!
Nadir
01/11/2015 19:45
Ben detto caro Cacciari, però persone di rigore e buon senso in politica ne vedo assai poche; Renzi cos'è ? politico o nullafacente ? chi gli ha dato l'autorità di diventare primo ministro ! La politica Cacciari è fallita bisogna rifondare la classe con competenze e moralità !
Antonio 1
02/11/2015 08:20
In linea di principio d'accordissimo con Cacciari, ma se la politica spesso ha dato solo esempi di malgoverno, di corruzione e ruberie, a chi affidare la cosa pubblica, ai maghi?
peppe
02/11/2015 18:52
Votare subito, ecco la soluzione!
Angelo
02/11/2015 10:22
Al potere senza elezioni. Vergognati RENZI. Fatti eleggere dal popolo se ne sei capace, oppure miri anche TU AL VITALIZIO? Il PD oggi rappresenta in Italia le massime INCAPACITA' ISTITUZIONALI, purtroppo per noi.
antony
02/11/2015 14:45
Come sempre lucida analisi di Cacciari. Io vorrei lui come sindaco a Roma
Gaetano Fabio Pavone
02/11/2015 16:24
A volte si è politici e spettatori chi scegli la professione di diventarne politici compie lo schema di chi desidera che l'Italia con le riforme può diventare segua un itinerario di competenze e di formazioni eguali Se gli schemi non si adeguano alle riforme e alle formazioni non si fa altro che rallentare il programma politico del governo e dei suoi amici
peppe
02/11/2015 18:51
Pur di non votare Renzi e i partuti della casta si rivolgono ai tecnici. Ma Renzi non doveva cambiare la politica?! Invece serve alla casta per continuare a malgovernare questo paese, a Roma come a Palermo.