Venerdì 20 Dicembre 2024

Nodo-Baccei, posti per il Pd e le donne
Tutti gli ostacoli che bloccano la giunta

PALERMO. «A questo punto l’unica sicura di un posto in giunta è Mariella Lo Bello»: Rosario Crocetta la butta lì ma dietro questa battuta c’è l’enigma che sta paralizzando tutto. Il nodo Baccei. Sponsorizzato da Roma e blindato da Davide Faraone, Alessandro Baccei è il granello che sta inceppando la macchina. Malgrado gli scontri delle ultime settimane, Crocetta sarebbe disposto a confermarlo all’Economia ma pretende che sia uno degli assessori in quota Faraone. Scelta condivisa dagli altri leader. Ma l’area che fa riferimento al sottosegretario chiede tre posti, oltre a Baccei che considera un assessore fuori quota perchè suggerito da Roma. I posti del Pd. Crocetta darebbe cinque assessori ma sarebbe anche disposto a confermare al Pd i sei attuali posti. Due andrebbero all’area Cracolici: lo stesso capogruppo entrerebbe solo se si liberasse l’Economia altrimenti darebbe spazio a Bruno Marziano o Filippo Panarello e una fra Mariella Maggio e Concetta Raia. Un posto andrebbe all’area Lupo. Crocetta vorrebbe l’ingresso in giunta proprio dell’attuale vice presidente dell’Ars che invece vorrebbe confermare l’uscente Antonio Purpura. E poi c’è l’area Faraone con i suoi attuali 3 posti: oltre a Baccei, Vania Contrafatto e Baldo Gucciardi. Le richiste di Cardinale Il Pdr-Sicilia futura di Totò Cardinale ha un assessore (il confermato Maurizio Croce) ma ne vorrebbe un altro, forte di una rappresentanza all’Ars di otto deputati. Crocetta resiste. Anche perchè l’ipotesi è possibile solo se il Pd scende da 6 a 5. Ma in quel caso sarebbe Faraone a dover rinunciare a un assessore, visto il peso della corrente all’interno del gruppo parlamentare. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE

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