
ROMA. La Roma senza sindaco preoccupa le stanze vaticane. Il Giubileo è alle porte e un'amministrazione totalmente allo sbando non aiuta l'accoglienza a milioni di pellegrini. L'Osservatore Romano non fa giri di parole e sottolinea che "ora la capitale, a meno di due mesi dall'inizio del Giubileo, ha la certezza solo delle proprie macerie".
E Roma, sottolineano Oltretevere, "non merita tutto questo". A parte "i gesti inopportuni" e "la superficialità" dell'ex primo cittadino, il giornale della Santa Sede fa notare le tante negative "certezze" della città, dalle infiltrazioni mafiose al "velo oscuro" sulla raccolta dei rifiuti, dall'inefficienza dei trasporti alla manutenzione delle strade che "fa sospettare che ci sia molto da indagare anche lì". Mancano solo due mesi all'avvio dell'Anno Santo Straordinario, al quale Roma potrebbe arrivare senza un sindaco. E se l'amministrazione dimissionaria si affretta a dire in queste ore che "non ci sarà nessun rallentamento ai lavori", comunque la preoccupazione di non arrivare in tempo con tutte le caselle al loro posto c'è. L'agenzia dei vescovi, il Sir, oggi lo dice chiaramente: "Ne va della faccia di tutti noi italiani, non solo dei romani. Un disastro nell'accoglienza per il Giubileo di Roma - sottolinea il direttore Domenico Delle Foglie - ci infangherebbe tutti". E quindi - prosegue - "Roma merita un sindaco che l'ami, ma non basta. Una Capitale ha bisogno disperato di una classe dirigente figlia della migliore politica". Molto critico sull'operato del sindaco anche Avvenire, che nei giorni scorsi aveva già bacchettato il chirurgo prestato alla politica per le sue parole sul Papa. "Adesso basta. Roma merita onesta e decisa cura", indica il quotidiano della Conferenza Episcopale Italiana. Il giornale cattolico parla di anche di "infausto biennio". "Mai un'assunzione di responsabilità diretta", fa notare parlando dell'ex sindaco. Invoca chiarezza su tutta la vicenda capitolina anche la diocesi di Roma: il vescovo ausiliare Giuseppe Marciante evidenzia che "bisogna dire con chiarezza le cose come stanno". "Giubileo - prosegue - significa anche moralità di una città".
Che la luna di miele tra la Chiesa e il sindaco 'marziano' fosse solo un lontano ricordo, era evidente da tempo. Il Vaticano non ha perdonato a Marino quella spettacolarizzazione delle nozze gay in Campidoglio, proprio nei giorni del Sinodo, quello dello scorso anno. E nelle ultime settimane hanno pesato anche le troppe incertezze sul Giubileo. Fino alla presenza, definita da tutti quanto meno "inopportuna", del sindaco Marino, con tanto di fascia tricolore, all'incontro tra il Papa e le famiglie a Filadelfia. L'espressione decisa di Bergoglio ("Io non ho invitato il sindaco Marino, chiaro?") suonava già come un addio senza neanche la stretta di mano.
«Il sindaco di Roma, Ignazio Marino, formalizzerà le sue dimissioni dall'incarico nella giornata di lunedì 12 ottobre consegnandole nelle mani della presidente dell'Assemblea capitolina, Valeria Baglio». Così, in una nota, il Campidoglio.
Persone:
20 Commenti
Peppino
09/10/2015 18:18
Non è solo marino e proprio Renzi e il PD!!!!vergogna!!
pietro gambadilegno
09/10/2015 18:20
Ci mancava solo il parere del Vaticano! Ovvio che con Alemanno anche loro stavano bene eh?
GIUSEPPE
09/10/2015 19:26
ma il Papa prima di indire l'anno santo si e' incontrato o ha sentito il presidente della regione , il sindaco Marino ????
Peppino
09/10/2015 19:53
Ma cosa sta dicendo papà Francesco e con noi operai!!! Mi faccia una cortesia stia zitto che ci fa più figura signor Pietro gambadilegno!!!il PD e Renzi sono la rovina di noi cittadini vergogna!!!
gaetano
09/10/2015 20:29
Marino sicuramente ha calpestato la coda di alcune loby e gli hanno fatto pagare la sua ingenuità.
salvo
09/10/2015 20:46
Il vaticano è uno stato autonomo e non deve fare ingerenze politiche sulle decisioni di alttenazioni. è del tutto inopportuno. quanto a marino non è stato un buon amministratore , ma neanche i sindaci degli ultimi 25 anni mi sembra abbiano brillato sia del pd/Ds che del PDL/forza italia.. ci vuiole ora un cambiamento vero che senz'altro non è marchini, imprenditore di famiglia di imprenditori che da sempre fa politica!!!
Fabio
10/10/2015 03:48
Servono imprenditori in politca.
tano
09/10/2015 21:23
se lo dice il vaticano,,, xche non guardate come ha lasciato roma l'ex alemaGno - uno dei tanti articoli -“Complice di Buzzi, corrotto con 125mila euro”
antonino pipitò
09/10/2015 21:36
e quindi ? leggo alcuni commenti che fanno di uno che ha fatto dei suoi interessi privati pubbliche virtù quasi un santo, che senso ha fare dietrologia ? le fandonie degli ultimi due anni lui le ha fatte e poi negate malamente.... e per quanto riguarda il vaticano le spese su Roma se le doveva accollare sua scrocchità !!!
galapagos
09/10/2015 21:39
Al papa non rimane che scomunicarlo! L'importante è farci arrivare migranti e tagliagola...
tano
09/10/2015 21:40
fra un mese circa a roma i treni ,la metro.il traffico tutto in orario -roma brillera' di pulizia-musei aperti 24hsu24- il vaticano gridera' MIRACOLO-
Gaspare Barraco
09/10/2015 21:45
Cosa si cela dietro questo attacco a Ignazio Marino? Per venialità lo hanno dimesso. Cav.Ing.Gaspare Barrraco.Marsala
gaspare55
09/10/2015 21:56
Da non romano,mi sembra che sia successo di tutto e tutto assieme,per non pensare che ci sia sotto un attacco personale al sindaco.
giampaolo
10/10/2015 01:34
c'è poco da commentare. basta solo la completa nefandezza di tutti i servizi della città. Però a fare le nozze ..............
rosario
10/10/2015 08:26
Perché Francesco, il papa "simpatico", non pensa piuttosto a fare pulizia in casa propria invece di prendersela con una persona per bene colpevole solo di essere osteggiato dalla "nuova" dirigenza PD?
Unioni
10/10/2015 08:32
Che ce l'abbiano con marino per le unioni civii?,
Giovanni
10/10/2015 09:54
Visti i commenti, evidentemente a Palermo è ancora amato...Ma ricordate che è andato via sostenendo che all'Ismet c'erano troppo ingerenze politiche e sarebbe tornato negli Usa a fare il medico. Risultato: posto da "nominato" al Senato e Sindaco di Roma, la città per eccellenza dove sono stato in vacanza l'estate appena trascorsa ed i cittadini erano imbestialiti. L'abc, dai trasporti alla pulizia sono molto carenti. Se poi aggiungete la gestione allegra della carta di credito e la brutta figura con il Papa ecc ecc diventa imperdonabile....altro che ripensamento !
peppe
10/10/2015 10:50
Adesso tutti parlano della politica inetta di Marino! Bene! Ma il vero responsabile dibtutto cio' e' il Pd, vero partito del malaffare! E' la cronaca romana a dimostrarlo!!!! E ricordo che Renzi e' il segretario, dunque anche lui e' responsabile! E i soldi che Buzzivgli ha donato per quella cena famosa lo dimostrano!!!
ciccio
11/10/2015 10:30
Allora con Alemanno le cose andavano bene, visto che il vaticano (con il peggior sindaco di tutti i tempi) non ha preso posizioni così dure.
arturo
11/10/2015 10:40
Marino ha pagato la sua inesperienza di politico, adesso tutte le colpe sono sue, ma le vere macerie sono state causate dai vari sindaci che lo hanno preceduto; il vaticano ha perso una buona occasione per stare zitto.
Steno
11/10/2015 11:47
E dove era il Vaticano, quando le macerie le ha create Alemanno?