
ROMA. «Ci avevano provato con la Panda rossa, i funerali di Casamonica, la polemica sul viaggio del Papa. Se non fossero arrivati questi scontrini, prima o poi avrebbero detto che avevo i calzini bucati o mi avrebbero messo della cocaina in tasca». È lo sfogo del sindaco dimissionario di Roma, Ignazio Marino, in un'intervista a La Stampa.
Sulle note spese contestate, Marino si difende: «Io non so cosa ci hanno scritto sopra. Ho consegnato gli scontrini agli uffici, come si fa in questi casi. Non escludo che possa esserci stata qualche imprecisione da parte di chi compila i giustificativi», e ribadisce di essere «disposto a pagare di persona le mie spese di rappresentanza di questi due anni: 19.704,36 euro. Li regalo al Campidoglio».
Marino rivendica di aver «rotto le uova nel paniere del consociativismo politico», ricorda che «Roma sarà parte civile nel processo di Mafia Capitale. Noi abbiamo tagliato le unghie a chi voleva mettere le mani sugli affari» e ora si augura che «chi verrà dopo di me non riporti Roma indietro». Afferma poi che in questa vicenda nel Pd «mi hanno espresso vicinanza in due. Il ministro Graziano Delrio e Giovanni Legnini, entrambi molto avviliti per quanto accaduto». E in Comune «dieci consiglieri del Pd su diciannove» piangevano. Su Renzi dice: «Non avendo avuto l'opportunità di parlare col presidente del consiglio, non ho potuto conoscere qual è il suo giudizio». Nessuna minaccia - aggiunge - dietro la puntualizzazione di avere 20 giorni per ritirare le dimissioni: «Prendo atto che Pd e Sel, due partiti della maggioranza, hanno chiesto le mie dimissioni. E un chirurgo non può restare in sala operatoria senza il suo team». Ora «la decisione non è più nelle mie mani. E io sono l'ultima persona al mondo che vuole occupare una poltrona».
Persone:
5 Commenti
Gianluca
09/10/2015 13:49
Ha pure la faccia tosta di parlare.
Antonio 1
09/10/2015 14:06
Te ne dovevi andare prima, con dignità! Invece oggi non ti è rimasta nemmeno quella e hai fatto la figura del pivello!
peppe
10/10/2015 10:45
In tutto cio' il PD e' il vero responsabile della gestione politica del comune!!! Non solo Marino!
Nino
09/10/2015 14:51
Ma davvero ti credi indispensabile? Oltre che arrogante sei pure presuntuoso. Ha fallito su tutti i fronti ma non te ne sei reso conto e ti hanno dovuto buttare fuori a calci nel sedere. Nessuna dignità nessun pudore solo attaccamento al potere e alla poltrona di sindaco. Se hai coraggio ricandidati con una tua lista che porta il tuo nome vediamo i romani come ti giudicano. Forse solo a quel punto apriresti gli occhi.
VITTORIO
09/10/2015 17:31
non c'è stato bisogno....hai fatto da solo!
peppe
09/10/2015 21:29
Il Pd e Renzi sono responsabili del degrado della capitale....Marino e' del Pd, partito della casta e del malaffare ( roma capitale docet)!!!