PALERMO. "Non partecipo a gare di richieste di rimpasto le questioni di governo si affrontano all'interno della cornice politica". Lo ha detto il segretario regionale del Pd Fausto Raciti, durante la conferenza stampa di presentazione della festa dell'Unità, ai cronisti che chiedevano un commento sull'ipotesi di rimpasto nella giunta regionale.
Sul posto rimasto vacante in giunta dopo le dimissioni dell'ex assessore alle attività produttive Linda Vancheri, il segretario siciliano del Pd ha detto: "Non credo sia da attribuire al Pd". Poi ha osservato: "Bisogna procedere con metodo non è una questione di nomi". A chi chiedeva cosa ne pensasse dell'ipotesi circolata nei giorni scorsi di assegnare la delega alle Attività produttive a un fedelissimo del governatore e numero uno di Riscossione Sicilia Antonio Fiumefreddo, Raciti ha risposto: "La nostra posizione non è cambiata. Cerchiamo di capire qual è la direzione di marcia complessiva e quale la logica complessiva di questa proposta". Prima discutiamo del modello e poi dei nomi" ha aggiunto il segretario, secondo cui "in settimana dovrebbe essere in programma un incontro con Crocetta".
2 Commenti
Antonio 1
02/09/2015 13:25
E dopo l'ennesimo rimpasto che succederà? Staremo meglio? Non ci crede più nessuno, visto i 38 assessori precedenti e l'inamovibile Crocetta non hanno combinato un tubo, si vorrebbe soltanto che il governo attuale passasse la mano definitivamente per tornare alle urne!
nino
02/09/2015 13:57
succederà che ci sarà una ridistribuzione di poltrone e potere per tenere unito il Pd ai nuovi "gregari" pdr udc ncd sd che reclamano incarichi e assessori e lo fanno sicuramente per il "bene della sicilia...."
Giuseppe
02/09/2015 17:16
Arriva anche in Sicilia "Master Chef"speriamo che il dolce per i siciliani sia gradevole, alla fine è importante il dessert "dolce-poltrona".