ROMA. «Rosario Crocetta ha dichiarato di aver protetto Lucia Borsellino da qualcuno. Noi vogliamo sapere i nomi, i cognomi, conoscere fatti e circostanze. Credo sia utile saperlo anche perchè discutiamo di un assessore regionale e vogliamo che il presidente della Sicilia dichiari la verità una volta per tutte. Da chi l'ha protetta? E da cosa? E soprattutto, perchè non lo dice?». È quanto ha affermato il segretario nazionale dell'Italia dei Valori Ignazio Messina nel corso di una conferenza stampa alla Camera durante la quale ha illustrato il contenuto di un apposito esposto del partito indirizzato alla Procura di Palermo. «La Sicilia ha due miliardi di euro non spesi. Non è facendo galleggiare un governo inefficace e inefficiente che si può andare avanti. Crocetta farebbe molto meglio a rassegnare le dimissioni», ha osservato Messina. «Il Governatore - ha aggiunto il portavoce parlamentare Idv, Nello Formisano - dica da chi ha protetto la Borsellino, ovverosia dica perchè non lo dice. Noi pensiamo che, secondo l'articolo 112 della Costituzione, potrebbero esserci gli estremi per procedere d'ufficio laddove dovesse permanere questa reticenza da parte del Presidente». «Crocetta ha cambiato ben 38 assessori, ciò fa pensare che la gestione non sia stata delle migliori», ha sottolineato la senatrice Idv Alessandra Bencini, che ha auspicato «un passo indietro» del Governatore siciliano. «La Borsellino si è dimessa da assessore alla Sanità per motivi etici, è come se lei stessa avesse sfiduciato Crocetta», ha concluso il senatore dell'Italia dei Valori Maurizio Romani.