
TOKYO. Riforme e bellezza dell'Italia ma anche un avvertimento in vista della direzione del 7 agosto: sul Sud "basta piagnistei". E' il messaggio del premier Matteo Renzi che è in visita uffciale in Giappone dove domani incontrerà il primo ministro Shinzo Abe. "Sul Sud basta piagnistei: rimbocchiamoci le maniche. L'Italia, lo dicono i dati, è ripartita. E' vero che il Sud cresce di meno e sicuramente il governo deve fare di più ma basta piangersi addosso".
"Io e Abe - ha detto inoltre parlando alla comunità italiana in giappone nella residenza dell'ambasciatore a Tokyo - siamo colleghi e anche lui è impegnato in una riforma costituzionale. Certo lui è più fortunato perché ha solo due passaggi, ma noi andremo fino in fondo e faremo il referendum in cui i cittadini diranno sì o no". "Sono due milioni e settecentomila - ha osservato - i giapponesi che vengono in visita in Italia. Chi fa un viaggio di diecimila chilometri deve essere accolto con la massima attenzione e quindi dobbiamo mettere a posto di più le nostre città". Renzi ha chiesto "che nei prossimi mesi i nostri sindaci lavorino di più. Mercoledì, al massimo giovedì, approviamo la riforma della P.a", ha detto il premier. Lunedì il presidente del Consiglio interverrà all'università di Tokyo e poi incontrerà sia l'imperatore giapponese sia il primo ministro Shinzo Abe. Renzi avrà una serie di incontri sia con gli imprenditori italiani che investono in Giappone, stasera all'ambasciata italiana, sia con la comunità finanziaria nipponica.
12 Commenti
Francesco52
02/08/2015 19:45
Renzi, visto che ti trovi in Giappone fatti spiegare come si fa a costruire un ponte in 20 giorni. Così almeno quando torni potremmo avere delle possibilità in relazione al ponte sulla PA-CT.
Antonio 1
03/08/2015 08:56
Ma noi siciliani non vorremmo piangere, anzi....! Ma se nessuno ci ha mai veramente aiutato, se siamo cresciuti senza padre e senza madre, se è da una vita che viviamo di elemosine, se siamo ultimi nei fatti positivi e primi in quelli negativi, se per trovare un lavoro i nostri figli debbono scappare, se i politici e i malavitosi da sempre la fanno da padrone spesso a braccetto, se anche il più elementare diritto ci viene venduto come " favore", se insomma in questa terra meravigliosa non funziona nulla, altro che piagnistei, c'è da piangere a dirotto!
BALDO
03/08/2015 09:57
le stime ISTAT SULLA POVERTà in sicilia mi lasciano perplesso tengono conto dei compleanni e delle prime comunioni dove si spendono euro in abbondanza,anni 50 e 60 un giglio compagnolo e un biscotto del forno per la comunione ,la parola compleanno sconosciuta
Trapanino
03/08/2015 11:16
Lui di certo con il suo stipendio se la ride a crepapelle.Vorrei vederlo tirare avanti con 600 euro al mese!
TP64
03/08/2015 11:22
Qualcuno informi il nostro Pres.del Cons.che,ai siciliani ,neanche piú gli occhi per piangere gli sono rimasti.
Hulk
03/08/2015 13:55
Prima insegna loro come non si ruba
marco
03/08/2015 14:18
Come dice un antico proverbio Siciliano sempre attuale: Il sazio non crede al digiuno; Tra meno di 5 anni caro Renzi tu avrai una pensione sa sogno, ma noi?.
stefano
03/08/2015 15:52
carissimi siciliani, prima di tutti dovete campiare la vostra mentalitá. ancra non avete capito ché se lavoriamo tutti,stiamo tutti bene. invece no, io devo lavorare ma vuoi no. poi un puo di serita´e sinceritá e meno furbitá!!!
allibito
03/08/2015 15:59
La mafia, l'evasione fiscale, inefficienza, corruzione e ignoranza sono la palla al piede del progresso. Si cominci a fare pulizia di queste rogne e la Sicilia sara' di nuovo bellissima.
Sir Joe
03/08/2015 16:31
Renzi ha ragione. Nel Sud, e in particolare in Sicilia, ci si piange addosso. Ma al momento di fare i furbi i meridionali son i più bravi, col risultato di trovarci dove siamo. Un esempio: perché si devono perdere i Fondi Europei? perché ci sono dei funzionari incapaci messi lì per raccomandazione degli amici degli amici. E i nostri figli non hanno lavoro. Da noi "Homo homini lupus" vale piuù che da altre parti....
peppe
21/08/2015 11:42
DOPO BERLUSCONI (RICORDATI 61 DEPUTATI A ZERP PER F.I.?) CI VOLEVA PROPRIO UN CONTABALLE COME RENZI....POVERO SUD DALLA PADELLA ALLA BRACE. UN DI DIGNITA' PER I POLITICI SAREBBE UTILE. MA CE L'HANNO???
Gaetano Fabio Pavone
21/08/2015 15:36
Desideriamo che il suo programma sia più presente nel governo regionale :Sicilia siamo la nuova generazione abbiamo abbattuto vecchi schemi della politica di sinistra e siamo contenti di trovarci nelle nuove idee e nella nuova Sinistra Gestire le risorse economiche per garantire le strutture pubbliche della Regione Sicilia