ROMA. «Non siamo su 'Scherzi a parte' ma alla I Sezione della Corte di Cassazione, sarà bene che il Csm, presieduto dal Capo dello Stato si ponga pienamente il problema delle conseguenze di sentenze che si inventano le leggi, come quella sul cambiamento di sesso anagrafico alla carta, una sentenza abnorme». Lo chiede il senatore del centrodestra Carlo Giovanardi «Non so - aggiunge - se gli estensori della sentenza si siano resi conto che un transessuale come Efe Bal, all'anagrafe uomo, sposato con una donna, esercente la più antica professione del mondo grazie a pubblicizzati attributi virili che gli permettono, (vedi intervista a Dagospia) di soddisfare democraticamente clienti sia uomini che donne, può oggi chiedere ed ottenere di essere iscritto all'anagrafe come donna, anche se può procreare come uomo e nel futuro magari cambiare idea farsi di nuovo iscrivere come uomo». «Tutto questo - conclude Giovanardi - non per la mancanza di una legge che regoli la materia, ma perchè questa legge viene ignorata per chi approfitta della toga per sostituirsi al Parlamento».