ROMA. Il Senato ha revocato il vitalizio a otto ex senatori condannati a titolo definitivo per reati gravi. Tra i nomi ci sono anche Silvio Berlusconi e Marcello Dell'Utri. Secondo quanto si è appreso, Forza italia ha abbandonato i lavori dell'ufficio di Presidenza. Tra gli ex senatori ai quali è stato revocato il vitalizio ci sono anche Vittorio Cecchi Gori, il regista Pasquale Squitieri, l'ex senatore Dc Giorgio Moschetti. Ed ancora Franco Righetti, ex Margherita, l'ex dc Enzo Inzerillo e l'ex Forza Italia, Franco Girfatti. E' di oggi anche la condanna a tre anni di reclusione a Silvio Berlusconi. Stessa pena inflitta a Valter Lavitola. E' il verdetto che fa calare il sipario sul processo di primo grado per la vicenda della compravendita dei senatori. Un epilogo, come pronosticato dai pm, che per la prima volta sanziona penalmente le decisioni di un parlamentare qualificandole come viziate dalla corruzione. "Prendo atto di una assurda sentenza politica al termine di un processo solo politico costruito su un teorema accusatorio risibile", è stata la reazione di Berlusconi, mentre per Prodi quella che è stata lesa è stata "la democrazia e non - ha detto - la mia persona" Berlusconi, secondo quanto stabilito dal Tribunale, avrebbe dunque corrotto tra il 2006 e il 2008 l'allora senatore Sergio De Gregorio con tre milioni di euro, di cui due erogati in contanti attraverso l'intermediazione dell'ex direttore dell'Avanti Valter Lavitola.