
NAPOLI. È stato accolto dal Tribunale di Napoli il ricorso d'urgenza presentato da Vincenzo De Luca, eletto governatore della Campania e sospeso per effetto della Legge Severino. Ora De Luca potrà partecipare al primo Consiglio - che era stato rinviato - e nominare la nuova Giunta.
Il Tribunale ha sospeso provvisoriamente l'efficacia del provvedimento di sospensione ed ha fissato per il 17 luglio l'udienza collegiale per la conferma, la modifica o la revoca dello stesso. Ieri il Tar, invece, aveva respinto un ricorso d'urgenza presentato dai consiglieri regionali del M5S ed aveva rinviato la trattazione nel merito alla fine del mese. Il ricorso per De Luca al Tribunale ordinario di Napoli era stato presentato dai legali Giuseppe Abbamonte, Lorenzo Lentini e Antonio Brancaccio.
5 Commenti
VINCENZO
02/07/2015 12:52
E' UNA VERGOGNA, LE LEGGI SONO PER QUELLI DI DESTRA SI APPLICANO, PER I MAGISTRATI LA SINISTRA DEVE ESSERE ESENTE DA PENE.
Giovi
02/07/2015 14:38
Si vede che c'è la pseudo sinistra al governo e, ahimé devo dare ragione a Berlusconi, quando sostiene che la pseudo giustizia è composta dalla maggioranza di doghe ROSSE. Vergogna usare due pesi e due misure, indipendentemente dal reato, chi è condannato non deve assumere cariche politiche!!!
Francesco
02/07/2015 16:26
Premessa doverosa: NON SONO BERLUSCONIANO. Sono ma non troppo sorpreso di questa sentenza. Se il candidato De Luca fosse stato uno di FORZA ITALIA e si aveva questa sentenza, apriti cielo. Si applicano due pesi e due misure a seconda del colore politico di appartenenza. Vergona. La giustizia è veramente andata a farsi fottere!
allibito
02/07/2015 20:17
De Luca era stato "quasi sospeso". Affare tipicamente Italiano che continua ad alimentare il cinicismo degli elettori
Fily21
02/07/2015 21:58
Italia bellissimo paese governato da farabutti di destra di sinistra di centrodestra e centrosinistra insomma da politici che del bel paese se ne fregano...anzi più fregano ė meglio ė per loro.