ROMA.«Quindici giorni fa sono state già fatte le considerazioni sui risultati ottenuti alle elezioni regionali: il centrodestra deve rimanere unito perchè laddove ci sono individualismi e laddove ciascun partito non cerca un consenso di coalizione vince il centrosinistra» Lo afferma Renata Polverini, deputata Fi a Omnibus su La7. «Queste elezioni - prosegue - dimostrano anche che l'effetto Renzi si è fermato immediatamente. Solo Berlusconi quando affiancava i suoi candidati in campagna elettorale li portava comunque alla vittoria mentre oggi il presidente del consiglio, che si è speso molto anche a Venezia ed in Veneto non ha ottenuto il risultato sperato. 'Chi di primarie ferisce di primaria periscè: tutti i candidati del Pd scelti con le primarie, strumento che ha portato anche Renzi alla guida del Paese senza un voto, sta consegnando una serie di sconfitte. Le persone vogliono votare qualcuno in cui si riconoscono e l'effetto Renzi non funziona più». «Il centrodestra ha vinto quasi tutti i ballottaggi, quelli più importanti sono appannaggio del centrodestra. Per cui si può tranquillamente dire che il centrodestra unito vince». Lo ha detto Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati. «A Venezia - prosegue - dopo oltre vent'anni di governo del Pci-Pds-Ds-Pd, il candidato di Forza Italia, Brugnaro, ha vinto in maniera netta contro il candidato del Partito democratico di Renzi. Renzi è un pò spudorato quando dice che lui non ha perso, troppo comodo. Lui è il segretario del Partito democratico e il Partito democratico a Venezia ha perso nettamente. Ha vinto Brugnaro, ha vinto la coalizione che ha candidato Brugnaro, ha vinto Forza Italia». «I risultati dei ballottaggi parlano chiaro: il Pd perde e anche tanto, la sconfitta in città importanti come Venezia, Matera, Chieti sono un segnale a Renzi da parte dei cittadini italiani. Da rottamatori a rottamati. Che fine...». Lo scrive su Facebook il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio (M5S), facendo un bilancio delle comunali.