PALERMO. I lavori finanziati dai grillini per asfaltare la regia trazzera di Caltavuturo, che permetterà di scavalcare il ponte Himera sulla Palermo-Catania, inizieranno fra una settimana. Quelli per abbattere il pilone travolto dalla frana e realizzare una bretella alternativa al viadotto saranno appaltati dal governo nazionale non prima di fine luglio, per iniziare ad agosto. E in queste due date sta la sintesi di uno scontro che ieri è andato ben oltre l’emergenza viabilità. I grillini hanno investito 300 mila euro per un chilometro di strada, rispondendo agli appelli dei Comuni locali: si eviterà così di arrivare a Polizzi, rientrando in autostrada a Tremonzelli. Ma per Rosario Crocetta, come per il Pd, si tratta di un bluff: «Se non fosse persino tragica per le inutili illusioni che crea, la notizia meriterebbe una fragorosa risata». Crocetta dà voce a un’irritazione che attraversa tutti i partiti della maggioranza di centrosinistra, stritolati fra le proteste per i ritardi nella riapertura dell’autostrada e l’applauso incassato dai grillini: «L’intervento sul ponte Himera e la bretella costeranno 30 milioni - illustra il presidente -. La sola costruzione della bretella vale 2 milioni e va accompagnata dalla messa in sicurezza della zona attraverso la demolizione del ponte. Il governo nazionale ha già stanziato i fondi e un commissario dell’Anas è già al lavoro».