ROMA. «Se tutti i partiti fossero d'accordo a stabilire le primarie come mezzo di selezione delle candidature, si potrebbe pensare anche ad un disegno di legge per regolamentarle».
Lo ha detto il neo governatore della Liguria e consigliere politico di Berlusconi, Giovanni Toti, a L'intervista di Maria Latella su Sky Tg24.«Castiglione si dovrebbe dimettere per una questione di opportunità non per l'avviso di garanzia. Io resto garantista, ma se facesse un passo indietro darebbe un bel segnale»Ha aggiunto il neo governatore della Liguria, Giovanni Toti a L'Intervista di Maria Latella su Sky Tg24. Toti aggiunge però che dovrebbero dimettersi tutti: anche «Marino, Zingaretti e Renzi».
Prove di dialogo sul centrodestra, distinzioni sull'Europa e l'Euro. L'Intervista di Maria Latella su Sky Tg24, vede marcare la differenza di vedute sulla moneta unica tra il leader della Lega, Matteo Salvini e il neo governatore della Liguria (e consigliere politico di Berlusconi), Giovanni Toti. Il primo ha infatti ribadito che «l'euro è una moneta tedesca, non italiana. Non è la Lega a combattere l'euro, è l'economia». Una presa di posizione che Salvini poi rafforza con una battuta: «se ci sono comunità per uscire dall'eroina vuoi che non ci siano strategie per uscire
dall'euro?». Una visione che però Toti non condivide: «Io - dice - non amo l'euro e non odio l'euro. È vero che non ha fatto bene al nostro paese, ma bisogna valutare quanto bene e quanto male ci farebbe a uscirne», precisa.
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