MILANO. «Ho deciso di scrivere una lettera ai Prefetti per diffidarli dal portare qui in Lombardia nuovi clandestini e ho deciso di scrivere ai sindaci per dirgli di rifiutarsi di prenderli, mentre ai sindaci che dovessero accoglierli ridurremo i trasferimenti regionali, come disincentivo, perchè non devono farlo e chi lo fa, violando la legge, subirà questa conseguenza». Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, partecipando al Premio Milano Produttiva 2015, al Teatro alla Scala di Milano. «Nei prossimi giorni - ha aggiunto Maroni - voglio incontrare Toti e Zaia per fare fronte comune e assumere iniziative comuni, come diffidare i prefetti e dire ai sindaci delle nostre regioni che se accolgono in clandestini e violano le norme non avranno più i contributi regionali».