PALERMO. «Siamo entusiasti per il risultato elettorale che premia il Pd là dove ha deciso di mettere la faccia e il proprio simbolo, come ad Agrigento, a Marsala, a Milazzo e a Carini». Così il segretario siciliano del Pd, Fausto Raciti, commenta i dati elettorali delle amministrative. Raciti sottolinea «tre elementi». Primo: «Chi ha provato a sfidare il Pd per sostituirlo ha perso, è accaduto ad Agrigento, a Marsala, a Pollina, a Carini». Secondo: «Dalle urne esce confermato il consolidamento dell'asse Pd-Udc e in alcune realtà l'asse Pd-Ap. E questo - aggiunge Raciti - ci permetterà di aprire una riflessione». Terzo: «Il profondo lavoro di riorganizzazione del partito è stato premiato, andremo fino in fondo dopo tanti anni durante i quali il Pd è stato abbandonato». Guardando in casa d'altri, Raciti conclude: «Il centrodestra si conferma frammentario, mentre il M5s emerge ancora una volta come voto-contro».