ROMA. «La Procura di Trento intervenga. La rottura del silenzio elettorale con manifestazioni dirette o indirette di propaganda è punito fino a un anno di carcere. Intervenire in pubblico irridendo un leader dell'opposizione è - quantunque di bassa lega - propaganda elettorale evidente». Lo scrive «Il Mattinale», la nota politica redatta dallo staff del gruppo Forza Italia della Camera dei deputati. «Apprendiamo che violando in modo sfacciato la regola del silenzio elettorale oggi pomeriggio Renzi partecipa a una manifestazione a Trento con il suo protegè dell'Inps, Boeri». Lo scrive «Il Mattinale», la nota politica redatta dallo staff del gruppo Forza Italia della Camera dei deputati. «La cosa non può accadere, non deve accadere. La schizofrenia di Renzi che invoca la moralità e la tradisce mentre la proclama, non può arrivare al punto di uno sfregio che impone il richiamo alla legalità repubblicana del Capo dello Stato prima che sia la Procura di Trento a provvedere», conclude Il Mattinale.
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2 Commenti
Francesco
30/05/2015 21:48
Premetto che non sono Berlusconiamo ma dico: Se il silenzio elettorale l'avesse violato Berlusconi la reazione della sinistra sarebbe stata feroce gridando allo scandalo. Questo tizio parla bene ma razzola male. Da lunedì vai a casa.
michelangelo
31/05/2015 01:04
Chissà quale posto della nostalgia si ritaglierà Renzi appena andrà via,per Andreotti abbiamo aspettato diversi decenni,per Berlusconi un paio di decenni,per Renzi speriamo meno di un lustro,e tuttavia fa persino tenerezza Silvio che sbaglia la festa del suo candidato e presenzia per qualche minuto in una festa del candidato della sinistra,Chissà che tipo di nostalgia o tenerezza ispirerà Renzi.A parte che la pateticità di questi tipi ispira tenerezza sempre,anche quando sono al potere.Almeno a me.