Lunedì 23 Dicembre 2024

Boeri, pensioni: "Buona la scelta del governo sui rimborsi"

ROMA. «Credo che oggi la sfida principale per il Paese sia quella di contrastare la povertà, che ci ritroviamo come eredità negativa della recessione. Una povertà che è aumentata soprattutto nella fascia di età 55-65 anni; gente che il più delle volte non è ancora in pensione e che non ha più lavoro. Se il governo avesse destinato 18 miliardi per restituire integralmente gli arretrati delle pensioni dopo la sentenza della Corte Costituzionale, sarebbe stato molto più difficile fare qualcosa contro la povertà». Lo afferma, in una intervista alla Stampa-Secolo XIX, Tito Boeri, presidente dell' Inps, secondo cui «il governo, gliene va dato atto, ha agito rapidamente ed ha deciso, cosa rara in Italia». «Stiamo lavorando - annuncia quindi Boeri - per fare entro il prossimo mese una proposta che serva al contrasto della povertà, dando a questa categoria di persone un reddito minimo garantito». «A giugno - aggiunge - faremo una proposta completa per modificare la riforma Fornero, adesso stiamo irrigidendo le regole di uscita, innalzando i requisiti, mentre quando passeremo al contributivo puro avremo più flessibilità, che sarà sostenibile». «I vitalizi dei politici - fa sapere anche Boeri - sono un campo in cui l'Inps non c'entra, ma su cui vogliamo fare luce. Vogliamo arrivare a rendere pubblici anche i dati dei politici».

leggi l'articolo completo