ROMA. "Qualcuno ha permesso a questa gente di fare i suoi porci comodi. C'è un ministro dell'Interno che dovrebbe vergognarsi, dovrebbe chiedere scusa e poi dimettersi, e c'è un presidente del consiglio che invece di dire che l'Italia s'è desta, per poi regalare una figura di fango all'intero globo, dovrebbe cominciare a lavorare, sul serio, cosa che da un anno non sta facendo". Lo sostiene in un'intervista al Gr1 il segretario della Lega, Matteo Salvini commentando le devastazioni che hanno fatto da cornice alla giornata inaugurale dell'Expo. Un'inaugurazione che coincide con il primo maggio, gli viene fatto presente, che - è la domanda - ha poco da far festeggiare i lavoratori alla luce dei dati Istat: "le ricette economiche del governo, dagli 80 euro al jobs act - commenta Salvini -, sono fallimentari. Però di fronte alle immagini che ho visto nel cuore della mia Milano, passa tutto in secondo piano. Qua c'è un governo che ama farsi fotografare, ma poi è incapace e regala una delle capitali del mondo nelle mani di qualche centinaio di bastardi che non dovevano neanche cominciare a manifestare". Chiederete che il governo riferisca in Parlamento? O siete per la sfiducia individuale ad Alfano? "No - risponde Salvini - se il ministro ha una dignità si dimette, non viene in Parlamento". "Voglio innanzitutto sottolineare la grande professionalità delle forze dell'ordine che hanno evitato scontri fisici, feriti o addirittura morti e tenuto sotto controllo la situazione con delinquenti noti all'Europa per altre manifestazioni simili. La polizia ha anche evitato depistaggi che volevano consentire a questi delinquenti di arrivare al centro di Milano". Così il capogruppo di AP al Senato, Renato Schifani, interviene al Gr1 Rai sugli scontri di ieri a Milano nella giornata inaugurale dell'Expo. C'è chi chiede però le dimissioni del ministro Alfano, gl viene fatto notare: "E' la solita cantilena, mi sembra quasi un banditismo politico. Il ministro Alfano e tutta la struttura degli Interni - sottolinea - hanno garantito che non si consumassero episodi pericolosi per l'incolumità dei cittadini, per le forze dell'ordine e gli stessi black bloc. La sicurezza del Paese è un patrimonio di tutti e non va fatta oggetto di demagogia, perché Alfano sta facendo bene". "Calderoli e la Lega arrecano grave danno all'Italia. L'ennesima dimostrazione del ruolo nefasto che stanno svolgendo la registriamo in queste ore, nelle quali assistiamo basiti al loro appoggio alla guerriglia urbana dei Black bloc. Area popolare si schiera con le forze dell'ordine, che hanno gestito e contenuto gli scontri. Siamo solidali con i Milanesi, che con grandissimo senso civico, pur colpiti e amareggiati dalla violenza inflitta, hanno voluto salvare la loro citta' e l'immagine dell'Italia che oggi si mostra al Mondo. Sono questi i Leader dell'Italia che vogliamo, non coloro che inneggiano al disprezzo della Bellezza e alla devastazione". Così Dore Misuraca, deputato di Area Popolare commenta le accuse mosse contro il Ministro Alfano per gli scontri di Milano. "Expo è una manifestazione talmente grande che coinvolge così tanti paesi che non è un episodio pur grave di violenza che può rovinarla": così il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini ha commentato le violenze di piazza che si sono registrate oggi a Milano in occasione della Mayday Noexpo Parade.