ROMA. «Siamo in cento contro la chiusura di Renzi rispetto all'Italicum e credo che questo clima di divisione interna che proponiamo anche all'esterno non faccia bene alle elezioni...». Così Davide Zoggia, deputato della minoranza dem, in un'intervista a Qn sulla legge elettorale. «Non riesco a capire - afferma - come Renzi non colga che questo clima ci danneggia anche a livello elettorale: presentarci alle regionali così divisi e litigiosi, di certo non giova». Secondo il deputato bersaniano porre la fiducia sull'Italicum «sarebbe una caduta. E non di stile. Sarebbe un errore politico». Intervistato dal Corriere della Sera spiega: «io riconosco la leadership di Renzi», «al segretario chiediamo rispetto, ma non rompiamo». Quindi aggiunge: «Saremo corretti, trasparenti e determinati. La lealtà deve essere reciproca. Noi non faremo filibustering in commissione e giocheremo a viso scoperto in Aula, senza furbizie tattiche. Però il segretario non deve calpestarci, come fossimo una banda di masnadieri disperati. Deve riconoscere, almeno, che la nostra posizione ha cittadinanza nel partito». Infine garantisce che nessuno vuole la scissione: «Non poniamo aut aut, però chiediamo dignità. Anche i renziani dovrebbero abbassare un pò le difese».