ROMA. «È il Pd che sta implodendo, travolto dalla questione morale e dalla deriva autoritaria renziana». Lo afferma al Quotidiano nazionale, Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia, che su Raffaele Fitto aggiunge: «Raffaele è un mio amico, non se ne andrà». «Siamo al punto più basso della parabola berlusconiana - spiega Brunetta - ed è proprio ora che risorgeremo», «il renzismo è in crisi, sarebbe suicida fare una scissione adesso». Sul fatto che Fitto dice che Forza Italia è un partito senza regole, Brunetta replica: «Le regole sono sempre le stesse. Forza Italia è un partito monarchico e anarchico. Ha sempre deciso uno solo. Cioè Berlusconi». «Finchè si vinceva - prosegue - eravamo tutti fratelli. Tutto veniva assorbito dai seggi sovrabbondanti, dalle risorse pubbliche e private di Silvio. Nessuno contestava finchè c'erano potere, spazio e poltrone per tutti». «Da quando siamo fuori dal potere - aggiunge tuttavia - e c'è stata la delusione del patto Nazareno è una tempesta». In Puglia, assicura comunque Brunetta, «Schittulli resta il nostro candidato» e sul fatto che si è schierato con Fitto, il capogruppo forzista osserva: «Uso il politichese: ha aperto un dibattito». Sul Pd, Brunetta fa sapere: «La regione Lazio esploderà. E il renzismo crollerà», «l'ha detto Storace: Zingaretti l'8 aprile si dimette», «io di Storace mi fido, visto quello che è successo a Roma con mafia capitale, sul litorale di Ostia e attorno al governatore Zingaretti». Basterà ad affossare Renzi? «Quando arriverà l'Italicum in Aula - afferma Brunetta - ne vedremo delle belle. La minoranza Pd ha 120 deputati, è il secondo 'partito' alla Camera».