«La nostra amministrazione sta focalizzando l'attenzione su giovani emonumenti». Parola del primo cittadino di Alcamo, Sebastiano Bonventre, che ieri mattina è stato ospite alla trasmissione radiotelevisiva, Ditelo a Rgs, durante la rubrica settimanale «Le buone notizie del sindaco». In che modo state pensando ai giovani e al patrimonio artistico di Alcamo? «Grazie a due progetti. Il primo riguarda la partenza del piano, Creative Lab. Piano svolto insieme all’Università di Palermo. Il progetto ha l’intenzione di creare un museo di arte contemporanea ad Alcamo. Inoltre, si sta pensando di dare vita a una scuola di talenti, dove illustri personalità dell’arte possono insegnare ai giovani. Un’iniziativa che verrà esportata e trasportata all’interno della nostra terra per far conoscere Alcamo. Per quanto riguarda il patrimonio artistico invece, il castello di Calatubo, rocca splendida che si vede già dall’autostrada verso Trapani, potrebbe diventare il protagonista di un restyling». Quali altri progetti in cantiere? «Il restauro di un altro castello affascinante del Trecento, quello dei Conti di Modica. Un monumento in difficoltà a causa di alcuni problemi strutturali. Proprio all’interno si trovano il museo del vino e l’enoteca regionale. Contiamo quanto prima di sistemarlo e aprire queste strutture. Invece, entro l’anno, speriamo di inaugurare un complesso dedicato ai giovani». Avete intenzione di migliorare la situazione di Alcamo Marina? «Sì, abbiamo avviato un dialogo importante con le Ferrovie dello Stato per ridare luce a una bellissima zona devastata dall’abusivismo, che è, appunto, Alcamo Marina».