PALERMO. Un blitz a Roma per mettere la parola fine alle trattative con lo Stato sul bilancio della Regione. È quanto sta meditando di fare il governatore Rosario Crocetta che intende chiudere al più presto il confronto aperto sui rapporti finanziari con lo Stato, che vale circa 3 miliardi di euro. «Vedremo se andrò a Roma, sicuramente dobbiamo definire al più presto - dice Crocetta all'ANSA - Ci sono ipotesi di accordo, sono fiducioso». Ma l'esito non è scontato. Tanto che il governatore sta mettendo a punto un piano B, assieme all'assessore all'Economia, Alessandro Baccei. «Perchè in ogni caso il bilancio va chiuso», avverte. «Anche se - conclude - penso che un accordo si farà, penso che Roma non abbandonerà la Sicilia».
Rispetto ai dubbi espressi dal segretario del Pd, Fausto Raciti, Crocetta dice: «Le decisioni sul bilancio devono essere prese a Palermo, sono assolutamente in sintonia con Raciti. Mi pare che il mio partito in questa vicenda sia molto attento».
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