Lunedì 23 Dicembre 2024

Cambia il capogruppo del Movimento 5 stelle all’Ars, arriva Siragusa

PALERMO. Cambia il capogruppo all’Ars del Movimento 5 Stelle. A guidare i 14 deputati a Palazzo dei Normanni a partire da oggi è Salvatore Siragusa, che succede a Valentina Zafarana, in virtù della rotazione semestrale stabilita dai parlamentari. Vice capogruppo diventa  Giorgio Ciaccio, che guiderà il gruppo a partire da settembre. Classe 1967, Siragusa è nato a Torino, dove ha vissuto fino all’età di 19 anni. Vive a Bagheria, è perito  in Elettronica industriale e tecnico informatico. E’ segretario della commissione Affari istituzionali. “Tutto è perfettibile  - dice Siragusa – e faremo di tutto per migliorare. Sicuramente possiamo ritenerci soddisfatti del lavoro portato avanti finora, specie se si considera che all’Ars operiamo nel difficilissimo ruolo di vera opposizione, cosa che espone i nostri atti al fuoco di fila praticamente di tutti i partiti. Noi, però, andiamo avanti, votando soltanto le cose che vanno in direzione del bene comune e non del nostro tornaconto personale”. All’attivo del Movimento ci sono anche diverse mozioni approvate, interrogazioni e parecchi disegni di legge, due dei quali sbarcano in aula proprio in questi giorni. “Cose che abbiamo fatto - dice Siragusa - ce ne sono tante altre. Penso ad esempio al varo del microcredito con le somme che restituiamo mensilmente e che ha permesso di finanziare già le prime imprese, o al nuovo progetto ‘Polmoni Urbani’, che mira alla rivitalizzazione e valorizzazione dei centri storici. O ancora al sito anticorruzione che sta cominciando a dare i primi frutti”. “Mi piace pensare però - conclude Siragusa  - che pur in un momento di estrema difficoltà per la nostra isola, a causa dell'inettitudine di un governo che mostra i propri limiti in tutti i settori, dall'economia all'ambiente, dai problemi perennemente irrisolti di rifiuti ed acqua, alle recenti tragedie nella sanità, le cose fatte siano poche rispetto a quelle che contiamo di fare. I progetti in cantiere sono tanti e la determinazione enorme. Abbiamo dimostrato con i fatti che siamo proposta e non solo protesta, anche se, ad onor del vero, col governo che ci ritroviamo non protestare è veramente  una missione impossibile”.

leggi l'articolo completo